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Hadjar vince la Feature Race di F2 a Melbourne. Beganovic 1° in F3 davanti a Fornaroli e Minì





Nella nottata italiana F2 e F3 hanno corso le loro Feature Race a Melbourne. Sul circuito australiano Isack Hadjar ha vinto in Formula 2 con Campos, riscattando così la vittoria ottenuta nella Sprint Race ma poi tolta per una penalità. In Formula 3 a vincere è stato Dino Beganovic con Prema, alla sua prima vittoria nella categoria. Molto bene gli italiani, con Fornaroli e Minì che in F3 hanno conquistato il podio, mentre Antonelli in F2 ha chiuso quarto. Ecco il riassunto della domenica della F2 e della F3 sul circuito di Melbourne.

F2: riscatto di Hadjar, quarto Antonelli

F2 F3 Melbourne
© Dutch Photo Agency / Red Bull Content Pool

Isack Hadjar si riscatta, vincendo la Feature Race di F2 a Melbourne. Il pilota franco-algerino di Campos, junior driver di Red Bull, aveva già chiuso primo la Sprint Race di ieri, ma nel post-gara era stato poi penalizzato per un contatto al via con Bortoleto e Marti. Stavolta non ci sono stati dubbi, ed è arrivato un successo perentorio con 4.4 secondi di vantaggio sugli inseguitori. Vittoria graziata anche da un pelo di fortuna: al giro 7 un’uscita di pista di Durksen aveva causato una Virtual Safety Car, che in Formula 2 provoca la chiusura della pitlane. Al restart quasi tutti i piloti di testa che montavano le gomme morbide sono rientrati ai box, ma subito dopo c’è stato il vero colpo di scena della gara, con il poleman Hauger che è andato violentemente a sbattere; con l’ingresso della Safety Car, Hadjar, che aveva ritardato il pit stop, è potuto balzare davanti a tutti quelli che avevano già cambiato le gomme, e quando i piloti partiti con le dure hanno effettuato i loro pit stop è salito in testa.

Grosso peccato per Andrea Kimi Antonelli: l’italiano, partito secondo, era partito con il coltello tra i denti duellando con Hauger, ma dopo il pit stop non sembrava avere lo stesso ritmo con le dure che aveva con le morbide. Sopravanzato da Hadjar grazie al pit stop, ha poi perso posizioni anche su Paul Aron e Zane Maloney, con quest’ultimo che limita i danni e resta in testa al campionato. L’italiano riesce comunque a difendersi nel finale da Ritomo Miyata, mentre chiudono in zona punti anche Verschoor, Colapunto, Villagomez, Martins e Bearman. Gli ultimi due, che alla vigilia del campionato erano indicati come principali contendenti al titolo, chiudono una prima fase di stagione complicatissima, anche se Bearman può certamente consolarsi con l’apparizione a Jeddah in F1.

Grandissima delusione per Dennis Hauger: il norvegese, dopo tre podi consecutivi, sembrava potersi prendere la testa della classifica, ma ha commesso un errore cruciale rovinando così la sua gara e le sue ambizioni di classifica. Classifica che, tra l’altro, vede ancora in testa Maloney a 62 punti, seguito da Aron a 48, Hauger a 41, Maini a 33, Fittipaldi a 32 e Marti a 26. Ora ci sarà tempo per una lunghissima pausa: la F2 tornerà a Imola, tra il 17 e il 19 maggio, a contorno del GP dell’Emilia Romagna di F1, e sicuramente ci sarà l’occasione per chi nei primi tre round ha avuto problemi per analizzare quanto accaduto e provare a ribaltare la situazione.

F2 F3 Melbourne
© Formula Motorsport Limited

F3: vince Beganovic, Fornaroli e Minì sul podio

F2 F3 Melbourne
© Prema Racing

Successo per Dino Beganovic nella Feature Race di F3 a Melbourne. Lo svedese di Prema, pilota della Ferrari Driver Academy, ha vinto grazie ad una migliore gestione delle gomme: partito terzo, nei primi giri è rimasto calmo, ma tra il dodicesimo e il quattordicesimo giro ha colto il momento giusto per spezzare il ritmo, passando prima Minì e poi Fornaroli. Dopo un round difficile in Bahrain e una Sprint di Melbourne che l’ha visto chiudere senza punti per una penalità, finalmente Beganovic torna a competere dove gli spetta, cogliendo la sua prima vittoria in F3.

Dietro di lui chiudono i due italiani, Leonardo Fornaroli e Gabriele Minì. Un peccato forse, vista la prima fila, ma si sono entrambi comportati bene: Fornaroli, dopo il sorpasso, è rimasto attaccato a Beganovic, non riuscendo però a passarlo; Minì, invece, ha forse gestito troppo nella fase iniziale, venendo anche superato da Browning, riprendendosi poi la posizione nel corso del penultimo giro. In ogni caso punti pesanti, soprattutto per Fornaroli, che adesso è in testa alla classifica a pari punti con Browning.

Dietro i primi quattro è da segnalare l’ottima prestazione di Charlie Wurz (figlio dell’ex pilota di F1 Alex), che partito quattordicesimo ha rimontato fino alla quinta piazza. Tandem di figli d’arte, perché sesto ha chiuso Sebastian Montoya, mentre chiudono in zona punti anche Boya, Bedrin, Goethe e Mansell.

La classifica del campionato vede quindi ora Browning e Fornaroli appaiati in testa alla classifica con 37 punti, seguiti da Minì a 31, Beganovic a 28 e Lindblad a 23. Anche la F3, così come la F2, dopo Melbourne si prenderà una lunghissima pausa, e tornerà il weekend 17-19 marzo a Imola.

Formula 3 Melbourne
© Formula Motorsport Limited




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Alfredo Cirelli

The author Alfredo Cirelli

Classe 1999, sono cresciuto con la F1 commentata da Mazzoni, da cui ho assorbito un'enorme mole di statistiche non propriamente utili, che prima che Fuori Traiettoria mi desse la possibilità di tramutarle in articoli servivano soltanto per infastidire i miei amici non propriamente interessati. Per FT mi occupo di fornirvi aneddoti curiosi e dati statistici sul mondo della F1, ma copro anche la Formula E (categoria per cui sono accreditato FIA), la Formula 2, la Formula 3, talvolta anche la Indycar e, se ho tempo, anche tutte le varie formule minori in giro per il mondo.