20 millesimi. Tanto è il distacco che ha separato Lando Norris e Max Verstappen, rispettivamente 1° e 2° al termine delle qualifiche del Gran Premio di Spagna 2024 di F1. L’inglese, al termine di una qualifica serratissima, ha strappato la pole position dalle mani dell’olandese proprio nei secondi finali della sessione, dimostrandosi l’unico in grado di insidiare davvero il #1 della Red Bull. Sono infatti più di tre i decimi che separano la prima fila del GP di Spagna tanto dalla seconda, interamente occupata dalle redivive Mercedes di Hamilton e Russell, quanto dalla terza, tutta a tinte rosse per via delle due SF-24 di Leclerc e Sainz. Ottima la prestazione delle Alpine, mentre deludono Perez – 8° ma destinato a scattare 11° – e Piastri.
Il Q1 delle qualifiche del GP di Spagna si chiude con Lewis Hamilton davanti a tutti. L’inglese manda in archivio la prima manche grazie all’1’12”143 messo a segno nel proprio secondo tentativo cronometrato, quello che gli consente di precedere per 114 millesimi Charles Leclerc e per poco più di un decimo e mezzo Max Verstappen. 4° è Norris, che termina il Q1 in 1’12”386 davanti a Sainz e Russell, mentre Piastri e Perez occupano rispettivamente la 7ª e l’8ª posizione davanti a Fernando Alonso e Pierre Gasly. Appena fuori dai primi dieci c’è Esteban Ocon in 1’12”691, con Nico Hulkenberg che si issa al 12° posto grazie a un colpo di reni nel finale di manche e con Valtteri Bottas e Guanyu Zhou che approdano al Q2 artigliando la 13ª e 14ª piazza davanti a Lance Stroll, ultimo dei qualificati in 1’12”881. Primo degli esclusi è invece Kevin Magnussen, messo fuori proprio dal compagno di squadra, con le due Racing Bulls di Tsunoda e Ricciardo che non riescono a passare la tagliola del Q1 nonostante il corposo pacchetto di aggiornamenti introdotto dalla scuderia faentina. Fanalini di coda di questa prima fase delle qualifiche sono infine i due piloti Williams, con Alexander Albon che non va oltre un 1’1’3”153 rifilando comunque quasi 4 decimi al compagno di squadra Logan Sargeant.
Qualifiche GP Spagna: la classifica del Q1
Nel Q2 delle qualifiche del GP di Spagna è invece Max Verstappen a fare la voce grossa. L’olandese ferma il cronometro sull’1’11”653, staccando per 139 millesimi Lewis Hamilton e per poco più di un decimo e mezzo George Russell. 4° chiude Lando Norris, che con il suo 1’11”872 chiude per soli due millesimi davanti a Carlos Sainz, mentre Oscar Piastri termina la propria seconda manche al 6° davanti a Charles Leclerc, 7° in 1’12”038. Alle spalle del monegasco si mette Sergio Perez, che con la seconda delle Red Bull precede le sorprendenti Alpine: entrambe le A524 approdano infatti al Q3, con Pierre Gasly ed Esteban Ocon che si piazzano rispettivamente al 9° e al 10° posto facendo così sorridere i tifosi della scuderia francese. Primo degli esclusi è invece Fernando Alonso, che con il suo 1’12”128 si mette davanti a un comunque positivo Valtteri Bottas, alla Haas di Nico Hulkenberg, a Lance Stroll e a Guanyu Zhou, 15° in 1’12”738.
Qualifiche GP Spagna: la classifica del Q2
È invece Lando Norris a conquistare il decisivo Q3 nelle qualifiche del GP di Spagna. Il #4 della McLaren, grazie al proprio secondo tentativo cronometrato stampa un velocissimo 1’11”383 che gli consente di precedere per soli 20 millesimi la RB20 di Max Verstappen. L’olandese si è visto scippare la pole position proprio nei secondi conclusivi della sessione, ma è comunque riuscito ad artigliare la prima fila andando a precedere Lewis Hamilton e George Russell, separati da due millesimi l’uno dall’altro e alla guida di una Mercedes che sembra essere risorta dopo le difficoltà di inizio stagione. Occuperanno invece la terza fila dello schieramento i due piloti Ferrari, con Charles Leclerc che precede Carlos Sainz per appena 5 millesimi: le due SF-24 chiudono la loro qualifica staccate di circa tre decimi e mezzo dal crono di Lando Norris, mettendosi davanti al sorprendente Pierre Gasly per poco più di un decimo. Solamente 8° è Sergio Perez, che paga oltre sei decimi di gap rispetto al tempo messo a segno dal compagno di squadra e che si schiererà 11° per via delle tre posizioni di penalità in griglia rimediate durante il GP del Canada, mentre Esteban Ocon agguanta la 9ª posizione precedendo un deludente Oscar Piastri. Il #81 della McLaren si è infatti prima visto cancellare il proprio crono per avere violato i track limits in Curva 10, dopodiché nel secondo e ultimo tentativo cronometrato ha commesso un errore in uscita di Curva 11 che lo ha costretto ad abortire il giro.