Sono stati Henk Lategan e Daniel Sanders a prendersi il Prologo della Dakar 2025, una primissima sgambata andata in scena attorno al bivacco di Bisha. Bene anche Ekström e Al-Attiyah tra le Auto e Brabec e Quintanilla tra le Moto, mentre protagonisti annunciati come Carlos Sainz e Kevin Benavides hanno preferito approcciare con più calma questo primo accenno di corsa.
Così come accaduto nel 2024, anche in questo 2025 i primi passi del Rally Dakar sono stati mossi lungo un brevissimo percorso cronometrato ad anello attorno al bivacco di Bisha. Il tragitto del Prologo, primissimo assaggio di ciò che attenderà uomini e mezzi nel corso delle prossime due settimane, non è stato particolarmente impegnativo: la carovana della Dakar 2025 ha dovuto affrontare solamente 79 km, 29 dei quali cronometrati, per arrivare a tagliare il primo traguardo della 47ª edizione del Rally Raid più famoso del mondo. Un Prologo breve, tuttavia, non vuole assolutamente dire un Prologo inutile: solamente i primi dieci classificati potranno infatti decidere la posizione da cui partire per la Stage 1 di domani, ritrovandosi dunque ad avere subito tra le mani un vantaggio strategico non indifferente.
Auto
Tra le Auto, a fare la voce grossa in questo primissimo assaggio di Dakar 2025 è stato Henk Lategan. Il sudafricano, al volante di una delle tante Toyota Hilux iscritte alla corsa, ha completato i 29 km cronometrati previsti per il Prologo in 15’28”, impiegando così un solo secondo in meno di Mattias Ekström per raggiungere il traguardo di Bisha. Lo svedese, che così come Carlos Sainz Sr. si è accasato in Ford Performance dopo essere rimasto orfano di Audi Sport, ha a sua volta rifilato 19” a Nasser Al-Attiyah, 3° al traguardo e primo tra i piloti muniti della interessante Dacia Sandrider. 4° posto per Rokas Baciuska su Toyota, mentre Brian Baragwanath si è tolto la soddisfazione di chiudere il Prologo davanti a un certo Sebastien Loeb: il francese, di nuovo a caccia di quella che sarebbe il primo Trofeo Tuareg della sua strepitosa carriera, ha tagliato il traguardo al 6° posto pagando 33” di ritardo dalla vetta. 7ª posizione per Lucas Moraes, che con la sua Hilux ha chiuso davanti al Raptor di Nani Roma, mentre Saood Variawa e Guerlain Chicherit hanno provveduto a completare la top ten di giornata.
Ha terminato il proprio Prologo appena fuori dai primi dieci uno degli equipaggi che andranno seguiti con particolare interesse nel corso di questa Dakar 2025: Toby Price e Sam Sunderland, rispettivamente pilota e navigatore della Toyota Hilux #231 di Overdrive Racing, hanno infatti iniziato con un 11° posto la loro seconda vita da piloti di rally raid. L’australiano e il britannico, capaci di scrivere recenti pagine di storia della Dakar nella categoria Moto, hanno… appeso i semi manubri al chiodo per imbracciare volante e roadbook e iniziare così un nuovo capitolo della loro avventura nel rally raid più famoso del mondo. 15° e appena davanti a Cristina Gutierrez ha invece chiuso Seth Quintero, un altro degli annunciati protagonisti di questa edizione della Dakar, con Yazeed Al Rajhi, Giniel de Villiers e Laia Sainz a spartirsi rispettivamente la 18ª, 21ª e 23ª posizione di giornata davanti a… Carlos Sainz Sr. Lo spagnolo, che nelle scorse settimane aveva annunciato di voler approcciare con calma una prima settimana di Dakar che si preannuncia tanto tattica quanto cruciale nell’economia complessiva della corsa, ha tenuto perfettamente fede alla parola data: “El Matador”, a caccia di quella che sarebbe la 5ª vittoria assoluta con un 5° diverso costruttore, non è infatti andato oltre la 25ª piazza pagando 1’14” di ritardo da Henk Lategan. All’appello, oggi e per tutto il resto della corsa, manca infine Stephane Peterhansel: “Mr. Dakar”, come Sainz ed Ekström appiedato dopo l’uscita di scena di Audi Sport, non è riuscito a trovare un accordo per disputare l’edizione 2025 della corsa e si è quindi iscritto all’Africa Eco Race, gara della quale disputerà alcune tappe in sella a una Yamaha.
Classifica Prologo: top 10 Auto
Moto
Per quanto riguarda invece le Moto, categoria rimasta orfana non solo dei già citati Toby Price e Sam Sunderland ma anche di volti noti come Matthias Walkner e Joan Barreda Bort, è stato l’australiano Daniel Sanders il più rapido a completare i 29 km cronometrati previsti per il Prologo della Dakar 2025. L’alfiere del Red Bull KTM Factory Team ha rifilato 12” tanto a Ross Branch quanto a Edgar Canet, giovanissimo rookie di belle speranze che ha iniziato a spron battuto la prima Dakar della sua vita. 4ª posizione per Ricky Brabec, che ha tagliato il traguardo davanti a Tosha Schareina e Pablo Quintanilla, mentre Luciano Benavides e Adrien van Beveren si sono rispettivamente presi la 7ª e l’8ª posizione in classifica. A completare la top ten di giornata hanno provveduto Michael Docherty e Skyler Howes, mentre ben fuori dai primi dieci si sono piazzati diversi favoriti per la vittoria finale.
Adottando infatti la medesima strategia di Carlos Sainz, protagonisti annunciati come Mason Klein, Stefan Svitko e Kevin Benavides non hanno voluto forzare troppo la mano in questo primo accenno di gara. I tre, che hanno chiuso rispettivamente in 14ª, 18ª e 24ª piazza il Prologo, pure accusando distacchi superiori al minuto non sono parsi assolutamente preoccupati una volta tagliato il traguardo di Bisha: sanno bene che la strada verso Shubaytah è ancora lunghissima, e che l’esito della gara difacilmente sarà deciso dalla classifica stilata al termine di questi 29 km cronometrati.