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Red Bull affronterà il 2019 con un ’96 ed un ’97: al fianco di Verstappen ci sarà Gasly!





Non c’erano molti dubbi in merito, ma ora è arrivata l’ufficialità tramite un comunicato diramato poco da Red Bull Racing: nel 2019, per rimpiazzare il partente Daniel Ricciardo, al fianco di Max Verstappen ci sarà Pierre Gasly. Il giovane francese, finora autore di un’ottima stagione al volante della Toro Rosso, diventa così un’altra pedina che trova il proprio posto nello scacchiere della F1 del prossimo futuro, con l’incognita ora di capire chi prenderà il suo posto nella scuderia satellite di Milton Keynes.

© Clive Mason / Getty Images / Red Bull Content Pool
© Clive Mason / Getty Images / Red Bull Content Pool

“Da quando Pierre ha messo piede nella F1 con Scuderia Toro Rosso, meno di un anno fa, ha messo in mostra l’indubbio talento che Red Bull aveva intravisto in lui sin dagli inizi della carriera” – ha detto Christian Horner, Team Principal di Red Bull Racing – “Le sue ottime performance in questa annata, la sua prima completa in F1, non hanno fatto altro che migliorare la sua reputazione, facendolo diventare uno dei migliori giovani piloti in circolazione: non vediamo l’ora che Pierre porti la sua velocità, le sue abilità e la sua attitudine nel team a partire dal 2019!”.

All’entusiasmo dei vertici della scuderia, come sempre, ha fatto seguito quello del diretto interessato. “L’essermi guadagnato un sedile in Red Bull Racing a partire dal 2019 è un sogno che diventa realtà per me – ha commentato il campione del mondo 2016 di GP2 – “E’ il mio obiettivo da quando ho preso parte al Red Bull Junior Driver Programme nel 2013, e questa possibilità è un ulteriore passo in avanti per vincere GP e competere per la vittoria del Campionato Mondiale“. “Red Bull ha sempre cercato di lottare per il campionato e per le vittorie e questo è quello che voglio anche io. Sono davvero competitivo, e quando faccio qualcosa lo faccio sempre per lottare per le migliori posizioni”, ha proseguito Gasly prima di concludere con un ringraziamento per Toro Rosso e tutti coloro che gli hanno dato la possibilità di debuttare in Formula 1. “Vorrei dire grazie a Franz Tost e a tutti coloro che lavorano in Toro Rosso per avermi dato l’opportunità di correre in F1″ – ha chiuso infatti il francese – “Ora il mio obiettivo è dare il massimo nelle restanti gare del 2018 prima di concentrarmi sul 2019 in Red Bull!”.

 





Tags : f1formula 1pierre gaslyRed Bull racingscuderia toro rosso
Stefano Nicoli

The author Stefano Nicoli

Giornalista pubblicista, innamorato dal 1993 di tutto quello che è veloce e che fa rumore. Admin e fondatore di "Andare a pesca con una LMP1", sono EXT Channel Coordinator e Motorsport Chief Editor di Red Bull Italia, voce nel podcast "Terruzzi racconta", EXT Social Media Manager dell'Autodromo Nazionale Monza e Digital Manager di VT8 Agency. Sono accreditato FIA per F1, WRC, WEC e Formula E e ho collaborato con team e piloti del Porsche Carrera Cup Italia e del Lamborghini SuperTrofeo, con Honda HRC e con il Sahara Force India F1 Team. Ho fondato Fuori Traiettoria mentre ero impegnato a laurearmi in giurisprudenza e su Instagram sono @natalishow