Avevamo detto che una rimonta di Neuville sarebbe stata difficile in ogni condizione e, considerata la grande capacità di Ogier di gestire un vantaggio, la situazione sembrava cristallizzata anche alla luce dei pochi km mancanti al traguardo.
Alla fine è andato tutto come previsto: il leader del Mondiale ha portato a casa la vittoria senza troppe difficoltà senza rischiare praticamente nulla perdendo un solo secondo dall’inseguitore più prossimo, aggiungendo al suo totale un ulteriore punto generato dal quinto posto nella Power Stage. Per il francese si tratta della seconda vittoria stagionale, aveva già vinto a Montecarlo, che gli consente di allungare ulteriormente nella generale.
Tuttavia non sono tutti sorrisi in casa M-Sport perché Thierry Neuville (+15.6), che a questo punto ritorna ad essere il rivale più accreditato per il Campione del Mondo in carica, ha fortemente limitato i danni giungendo secondo sia in gara che nella prova conclusiva ed ottenendo ben 22 preziosissimi punti: vista la carenza generale di prestazione di Toyota, a meno che qualcuno non s’inventi qualcosa, anche per il titolo sembra ormai essere lotta a due.
In terza posizione figura un soddisfatto Dani Sordo (+1:01.7) che veramente non poteva chiedere niente di meglio dalla sua corsa, mentre non molto distante si trova Ott Tanak (+1:30.2): se la costanza di rendimento dello spagnolo non è assolutamente una novità, era difficile immaginarsi che anche l’estone sarebbe stato così regolarmente nei pressi del podio.
Chiude quinto Craig Breen (+1:57.4), che ancora una volta si conferma l’unico in grado di portare punti alla causa Citroen, mentre Elfyn Evans (+3:10.6) è sesto e ben distanziato dai corridori che lo precedono.
Riesce nuovamente a cogliere qualche punto Juho Hanninen (+3:48.9) questa volta addirittura prima Toyota al traguardo, non un risultato del quale andare particolarmente fieri in Giappone, il quale è seguito dal norvegese Mads Ostberg (+5:29.7) che completa in ottava piazza la rimonta inaugurata ieri.
Chiudono la top 10 le due Toyota di Jari-Matti Latvala (+5:43.6) e di Esapekka Lappi (+8:13.3), con quest’ultimo autore di una giornata strepitosa corsa al passo dei primi, coronata da un ottimo quarto posto in Power Stage.
Per quanto riguarda il WRC-2, ieri vi avevamo lasciato con un monologo di Andreas Mikkelsen che conduceva il gruppone con oltre 3 minuti di vantaggio: beh, dopo essersi portato tale enorme distacco fino alla prova conclusiva, a meno di 8 km dalla conclusione lo scandinavo ha sbagliato l’impostazione di una curva ritrovandosi con il tettuccio sullo sterrato. La sua corsa è finita lì.
A vincere quindi è stato il suo rivale per il campionato Pontus Tidemand (+11:21.9) che porta in cascina 25 punti pesantissimi in tutti i sensi, anche perché guadagnati nel weekend più sofferto della stagione in cui ha anche patito la concorrenza della Ford di Teemu Suninen (+11:33.1) che ha chiuso appena alle sue spalle. Chiude il podio della classe il promettente esordiente Simone Tempestini (+18:22.5), che corre con licenza rumena.
Il prossimo appuntamento:
Ancora una volta l’attesa per assistere alla successiva gara del Mondiale sarà di 3 settimane. In questo caso però non si tratterà di una corsa come le altre: il prossimo in calendario è infatti il Rally d’Italia, programmato come di consueto in Sardegna dall’8 all’11 giugno. Sebbene non numerose, sono state apportate alcune modifiche al percorso al fine di soddisfare maggiormente il pubblico italiano, come ad esempio il pernottamento ad Olbia di giovedì sera che spezzerà parzialmente la monotonia di Alghero.
Di seguito la top 30 della classifica al termine della competizione:
La classifica Piloti:
- Sebastien Ogier | 128 punti
- Thierry Neuville | 106
- Jari-Matti Latvala | 88
- Ott Tanak | 82
- Dani Sordo | 66
- Elfyn Evans | 53
- Craig Breen | 43
- Hayden Paddon | 33
- Kris Meeke | 27
- Juho Hanninen | 21
- Andreas Mikkelsen | 12
- Stephane Lefebvre | 10
- Mads Ostberg | 6
- Teemu Suninen | 5
- Jan Kopecky | 4
- Pontus Tidemand | 4
- Esapekka Lappi | 3
- Stephane Sarrazin | 2
- Brian Bouffier | 1
- Yohan Rossel | 1
La classifica Costruttori:
- M-Sport World Rally Team | 199 punti
- Hyundai Motorsport | 171
- Toyota Gazoo Racing WRC | 103
- Citroen Total Abu Dhabi World Rally Team | 81