Sul circuito saudita la Formula E correrà questo weekend l’E-Prix di Jeddah, per la prima volta su questa pista dopo le passate edizioni disputate a Diriyah. Nel primo double header della stagione saranno tante le novità, dall’esordio del Pit Boost, la sosta ai box obbligatoria con ricarica rapida, alla FP0, la sessione aggiuntiva di prove libere riservata ai rookie, in cui parteciperanno, tra gli altri, Daniil Kvyat e il nostro Gabriele Minì. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul terzo e sul quarto round del mondiale elettrico.

Il circuito
Inaugurato nel 2021 per ospitare il Gran Premio d’Arabia Saudita di Formula 1, il Jeddah Corniche Circuit nel corso degli ultimi anni ha aumentato il numero di categorie ospitate, anche con il passaggio da circuito cittadino a circuito permanente: oltre alla Formula 2, alla F1 Academy e alla Porsche Cup Middle East, categorie di contorno alla F1, hanno corso qui anche la F4 dell’Arabia Saudita e il GTWC Europe (va beh…). Ora è il turno della Formula E, che dopo sei edizioni e undici gare disputate a Diriyah, si è spostata sul tracciato di Jeddah, poiché la pista nella capitale Riad non era più adatta a questa generazione di monoposto.
Verrà utilizzato un layout ridotto rispetto a quello utilizzato dalla Formula 1, lungo 3001 metri e comprendente 19 curve, 8 a destra e 11 a sinistra: dopo le prime tre curve ci sarà un tornante a sinistra, che porterà direttamente nel terzo settore della F1, con l’aggiunta di quattro chicane. La zona di attivazione di Attack Mode sarà posta all’esterno di curva 13, l’ultima curva della F1.

Per quanto riguarda l’albo d’oro, in Arabia Saudita hanno conquistato due vittorie Sam Bird (2019 gara 1, 2021 gara 2), Nyck De Vries (2021 gara 1, 2022 gara 2) e Pascal Wehrlein (2023 gare 1 e 2), mentre tra i piloti in attività hanno vinto anche Antonio Felix Da Costa (2018), Edoardo Mortara (2022 gara 2), Jake Dennis (2024 gara 1) e Nick Cassidy (2024 gara 2).
Le novità: dal Pit Mode alla Rookie Free Practice
Saranno due le novità introdotte nel round di Jeddah: la prima riguarderà l’introduzione del Pit Boost, la sosta con ricarica rapida che verrà introdotta in una delle due gare (al momento non è dato sapere quale). Ne abbiamo parlato meglio in questo articolo.
Oltre a ciò, giovedì, prima delle prime prove libere, verrà disputata la tradizionale sessione di prove riservata ai piloti esordienti. Ogni squadra schiererà una vettura, e saranno presenti anche alcuni nomi di prestigio, come l’ex pilota di F1 Daniil Kvyat e il pilota italiano di Formula 2 Gabriele Minì. Ecco l’elenco completo.
- Andretti: Jak Crawford (USA);
- Kiro: Mikkel Jensen (DAN);
- DS Penske: Daniil Kvyat (ITA);
- Envision: Zak O’Sullivan (UK);
- Jaguar: Jamie Chadwick (UK);
- Lola Yamaha: Tatiana Calderon (COL);
- Mahindra: Kush Maini (IND);
- Maserati: Theo Pourchaire (FRA);
- McLaren: Alex Dunne (IRL);
- Nissan: Gabriele Minì (ITA);
- Porsche: Thomas Preining (AUT);
Analisi del campionato
Dopo due round è emerso in testa al campionato Antonio Felix Da Costa che, grazie a due secondi posti e ad un giro veloce, è riuscito ad assommare 37 punti. Il pilota Porsche ha già un discreto vantaggio nei confronti dei due vincitori di Città del Messico e di San Paolo, rispettivamente Oliver Rowland e Mitch Evans, entrambi a 25 punti e autori di una vittoria e di uno zero. Quarto è Pascal Wehrlein a 21 lunghezze, incapace di convertire le due pole conquistate e autore di un solo podio, davanti ad un sorprendente Taylor Barnard, che con il terzo posto di San Paolo è a quota 15 punti. Jake Dennis è solo sesto con 13 lunghezze, mentre sorprende in negativo Nick Cassidy, ancora a secco di risultati utili.
Tra i team è ovviamente davanti la Porsche con 58 punti, contro i 27 di McLaren e i 25 di Jaguar e Nissan, la leadership è confermata anche in classifica costruttori, sebbene il vantaggio sia molto più risicato (55 punti contro i 54 di Nissan).
Gli orari
In pieno stile arabo il weekend sarà traslato indietro di un giorno, e si disputerà dal giovedì al sabato. Come sempre, tutte le sessioni saranno visibili su Discovery + e su Sportmediaset.it; in aggiunta, le prove libere saranno trasmesse sul canale YT della categoria, mentre le gare saranno visibili anche su Eurosport 1 e su Canale 20 Mediaset.
Giovedì 13 febbraio
- 18.00 – 18.40 -> Rookie Free Practice
- 19.00 – 19.40 -> FP1
Venerdì 14 febbraio
- 11.00 – 11.40 -> FP2
- 13.20 – 14.45 -> Qualifiche
- 18.00 – 19.30 -> E-Prix di Jeddah gara 1
Sabato 15 febbraio
- 11.00 – 11.40 -> FP3
- 13.20 – 14.45 -> Qualifiche
- 18.00 – 18.30 -> E-Prix di Jeddah gara 2