E ancora una volta, all’interno dell’economia di una gara con tante sessioni, è stato Mattias Ekstrom a portare a casa il bottino grosso. Lo svedese ha dimostrato ancora una volta la propria superiorità sugli avversari, conquistando una finale dominata dalla prima all’ultima curva e rifacendosi pienamente delle lievi difficoltà patite in qualifica, divenendo così il primo corridore a vincere le prime 3 corse del Mondiale. Ancora sul podio Johan Kristofferson, che ha inseguito invano il leader per tutta la finale mentre Timmy Hansen, dopo un quinto ed un quarto posto, trova finalmente lo champagne chiudendo terzo.
Vediamo dunque tutte le sessioni più nel dettaglio.
Qualifiche:
La fase eliminatoria della gara si presenta molto movimentata fin dall’inizio: la prima sessione vede infatti una botta senza grosse conseguenze per Janis Baumanis, seguita da un clamoroso errore di Kevin Eriksson alla penultima curva di una gara dominata, che lo costringe a 2 testacoda estremamente nocivi per il cronometro. La Q2, che chiude il venerdì, presenta invece un’incomprensione tra Niclas Gronholm e Robin Larsson, con il finlandese che si ritrova con il muso contro il muro, seguita da un duro contatto, coinvolgente Toomas Heikkinen e nuovamente Larsson, in cui quest’ultimo decolla danneggiando una sospensione. In seguito, Andreas Bakkerud tampona Petter Solberg saltandogli sulla macchina e rovinando la gara a se stesso, mentre Timur Timerzyanov e Timo Schneider vanno violentemente al contatto, senza gravi conseguenze.
Il sabato è invece leggermente più tranquillo, presentando un episodio di rilievo per sessione: il primo è subito nella manche da 3 auto, quando Niclas Gronholm perde il controllo della macchina spingendo Guerlain Chicherit fuori strada. In Q4 arriva invece il disastro tra Andreas Bakkerud e Guy Wilks, il primo in particolare stava disperatamente cercando di rientrare nei 12 dopo un Day 1 disastroso, con una carambola alla prima curva che conduce entrambi fuori strada: il britannico rischia il cappottamento e si ritira, il norvegese rompe l’ala posteriore e perde troppo tempo per poter sperare nella rimonta, venendo precocemente eliminato. Il vincitore delle qualifiche, dopo l’en-plein di venerdì, è Sebastien Loeb, davanti a Timmy Hansen e Johan Kristofferson; tutti i big riescono a piazzarsi tra i primi 12 tranne, come già annunciato, Andreas Bakkerud.
Di seguito la classifica completa delle qualifiche:
Semifinali e Finali:
Dopo 2 giornate meteorologicamente perfette, in quel di Hockenheim arriva la pioggia: questo fattore imprevisto rimescola le carte, dando a tutti delle difficoltà extra di conduzione della macchina. Ciò si nota molto durante la prima semifinale, che, lungo la curva 2, vede un disastro coinvolgente Kevin Hansen e Kevin Eriksson, il tutto probabilmente innescato da un errore di Reinis Nitiss al loro interno. Ciò consente agli altri 3 di fuggire e di mettere al sicuro la qualificazione in finale. Si segnala un’intensa battaglia durata tutto il secondo giro, tra Sebastien Loeb e Johan Kristofferson che termina con una breve escursione fuori pista da parte del campionissimo francese. Alla fine a passare sono Kristofferson, Solberg e Loeb.
Di seguito la classifica completa delle semifinale 1:
La seconda semifinale ha un inizio ancora più assurda del precedente: alla prima curva Toomas Heikkinen tenta la staccata della vita, sorprendendo tutti ma arrivando lungo di 3 metri, poi lungo la prima tornata va in scena un appassionante duello tra Timo Schneider e Ken Block conclusosi con un contatto che manda quest’ultimo contro le barriere di gomme e che rallenta tutta la seconda parte del trenino. La gara sostanzialmente finisce qui, con Timmy Hansen, Mattias Ekstrom ed Heikkinen che scappano via. Un errore al’ultimo giro costa la testa ad Hansen, ma lo svedese riesce comunque a qualificarsi in seconda piazza.
Di seguito la classifica completa delle semifinale 2:
La finale, in maniera opposta rispetto alle precedenti manche, si dimostra essere una corsa molto misurata e senza eventi di particolare rilievo: praticamente tutti sfilano regolarmente al via senza mutare le posizioni, che paiono piuttosto congelate. Da segnalare il sorpasso chiave di Timmy Hansen in uscita dal Joker su Sebastien Loeb, che gli consente di tenere la ruota di Kristofferson. L’ultimo dei piloti di testa a rientrare è Mattias Ekstrom che mantiene agevolmente la posizione, tenendo la testa fino alla bandiera a scacchi.
Di seguito la classifica completa delle finale: