Non è un periodo facile quello che stiamo attraversando come Nazione. Le difficoltà, la tutela della salute, la distanza dai nostri cari in alcuni casi, sono solo alcune delle sfide quotidiane che affrontiamo come popolazione. Noi, piccoli e grandi amanti di motori e Motorsport, sentiamo anche un’ulteriore mancanza: abbiamo bisogno di velocità. E dato i giusti stop e rinvii – a livello globale – di tutti i campionati principali, quale miglior modo per colmare l’astinenza se non davanti al grande schermo di casa?
In questi piccoli episodi, vi consiglieremo documentari, film, serie tv a tema motori per colmare le vostre giornate in astinenza da i favolosi aggiornamenti della Williams, dalla telenovela Rossi-Yamaha o dalla vastissima categoria LMP1 nel WEC. Non saranno solo basati sul Motorsport: alcuni tratteranno di sfide leggendarie, altri privilegeranno i personaggi ed altri ancora semplicemente le storie. Ce ne saranno per tutti i gusti. Logicamente eviteremo spoiler, sarà presente solo una descrizione sommaria del film. Dunque, bando alle ciance e su il sipario.
Velocità Massima
Primi anni 2000. Mentre nel mondo impazza il primo capitolo di Fast and Furious aprendo le porte all’universo del tuning, in Italia arriva la risposta tricolore dove al posto di Vin Diesel abbiamo Valerio Mastrandrea aka Stefano e, nei panni di nostrano Paul Walker, Cristiano Morroni aka Claudio, un ragazzo di 17 anni appassionato di motori. Ricalcando un po’ la Roma anni ’90, l’obelisco è il punto di incontro di street racers che si sfidano in gare clandestine: soldi o libretto sono il mantra. La storia narra di un rapporto tra mentore e allievo, un meccanico con tanto manico e pochi soldi ed un allievo sottovalutato che avrà modo di far vedere le sue capacità e qualità in ambito motoristico. Motori, unto e mastice sono alla base di una storia con un finale inaspettato. Vincitore anche di un David d’argento per la regia. E’ un’ottima storia, un bel prodotto permeato di motori e auto anni ’90 come Toyota Celica Gt-Four, Ford Sierra RS Cosworth e Lancia Delta Integrale.
Indian – La grande sfida
“Offerte al Dio della Velocità”. E’ questa la scritta che campeggia nel capanno del motociclista neozelandese Burt Munro, interpretato da Antony Hopkins. Il film, biografico, narra di un motociclista ormai ultrasessantenne che aggiusta la sua Indian Scout appartenuta all’esercito del 1920 con pezzi di fortuna che appartenevo ad altri mezzi. In questo amore verso la sua motocicletta c’è un sogno ancora più grande: battere il record del mondo di velocità nella sua categoria. Il buon Burt sogna di correre durante la Speed week che si tiene sul Lago salato di Bonneville, ma è all’oscuro delle sue reali capacità dato che il suo allenamento va solitamente in scena su una spiaggia senza alcun tipo di misurazione. Varie difficoltà e peripezie ci saranno durante tutta questa storia, e tutte verranno affrontate grazie all’aiuto sullo sfondo di tante persone, in particolare di un bambino particolarmente curioso. Un film molto toccante e dalla storia avvincente. Se siete tipi dalla lacrima facile, consigliamo i fazzoletti. (P.S. Fino a qualche tempo fa era presente nel catalogo Sky).
Rust Bros
Ora passiamo a tutt’alto genere ed immergiamoci nel mondo delle serie Tv, in questo caso una tra quelle disponibili su Netflix. Rust Bros è una delle classiche serie che abbracciano il mondo dei motori in stile Yankee: muscle car e grandi motori da potenziare. La Rust Walley – una valle di rottami, dove tanti collezionisti si ritrovano – è lo scenario dove il protagonista Mike (un collezionista/accumulatore seriale), decide di porre in essere la sua attività: un’officina che ha come unico scopo restaurare e vendere la sua collezione da più di 200 auto. In ogni episodio, una nuova vettura viene accudita e restaurata per avere un profitto e tenere a galla la baracca. Una serie carina, che vi farà compagnia nei pomeriggi privi da impegni.
McLaren
Se oggi una delle più importanti e longeve scuderie del Circus è ancora in vita ed ispira un fascino senza tempo, la gran parte del merito la dobbiamo al suo fondatore Bruce McLaren. Il documentario, uscito nel 2017, racconta la storia del pilota prima e fondatore poi della casa di Woking attraverso le testimonianze di chi lo ha conosciuto, amato ed ammirato nel suo sogno. Le gare di Endurance, la Can-am, la F1: tutti mondi che entrano a far parte del documentario, all’interno del quale trovano posto le incredibili testimonianze di Chris Amon, Emerson Fittipaldi e Sir Jackie Stewart. Un racconto toccante di un uomo visionario, con del materiale inedito proveniente dalla collezione privata della famiglia Mclaren. Se avete Netflix, potete già accendere lo schermo.
Per qualche giorno, il primo piccolo scaglione di titoli – che nei prossimi giorni avrà ulteriore seguito -, vi dovrebbe tenere impegnati davanti allo schermo. Ogni volta dove possibile, vi indicheremo dove poterli vedere in maniera semplice e precisa. Vi aspettiamo al prossimo episodio!