Sarà ancora una volta il molto verosimilmente freddo asfalto dell’Autodromo Nazionale di Monza a fare da scenario al Monza Rally Show 2019, l’appuntamento che chiude sostanzialmente la stagione automobilistica dello storico impianto brianzolo.
A partire da venerdì 6 dicembre e fino a domenica 8 dicembre, sulle iconiche curve, i lunghissimi rettifili e le storiche sopraelevate di uno dei circuiti più famosi del mondo scenderanno in pista ben 82 vetture – tra R5, WRC e storiche – per animare quello che si preannuncia come un fine settimana ricco di novità e di azione. L’assenza di uno dei protagonisti del recente passato del Monza Rally Show non ha infatti minimamente intaccato l’essenza della manifestazione brianzola, anzi: probabilmente sarà proprio questa edizione 2019 a farne riscoprire – o meglio, a valorizzarne – il profilo sportivo e competitivo.
Tra le 59 vetture di classe R5 iscritte all’evento si leggono nomi illustri del Motorsport (tanto su pista quanto tra le stradine dei rally), ed è quindi più che lecito pensare che mai come quest’anno la lotta per la vittoria dell’evento possa essere accesa. A spiccare tra tutti sono sicuramente gli alfieri di Hyundai Motorsport, che ha smentito se stessa decidendo di presentarsi in grande spolvero al Monza Rally Show 2019: Craig Breen, Dani Sordo ed Andreas Mikkelsen, affiancati dai rispettivi navigatori, a bordo delle i20 R5 saranno al via della corsa pronti a dare battaglia ai nostri Giandomenico Basso, Andrea Crugnola e Luca Rossetti, con Thierry Neuville che invece scenderà in pista solamente nella giornata di domenica per il Masters’ Show.
Masters’ Show che, agli spettatori di quest’anno, riserverà una sorpresa: oltre alla sfida tra tutti i protagonisti della classe R5 – tra i quali figurano anche Raffaele Marciello, Marco Bonanomi e Davide Valsecchi -, ci sarà infatti una competizione interamente riservata ai quattro piloti di Hyundai, che si sfideranno questa volta a bordo delle i20 WRC Plus. Due tra le vetture che il team di Alzenau ha schierato quest’anno nel Mondiale Rally per conquistare il Titolo Costruttori saranno utilizzate dai quattro piloti ufficiali della Casa coreana per decretare chi, tra di loro, sarà il più veloce sullo stretto toboga di gomme che sorgerà sul rettifilo principale dell’Autodromo Nazionale di Monza.
Oltre al conclusivo Masters’ Show, saranno 8 le Prove Speciali che andranno a comporre il programma dell’edizione 2019 del Monza Rally Show, con l’ordine di partenza che vedrà sempre scattare per prime le vetture storiche, seguite a ruota dalle WRC 1.6 e dalle R5. Nella giornata di venerdì 6 – oltre allo Shakedown mattutino – andranno in scena la PS 1 “Autodromo 1” (8,830 km) e la PS 2 “Roccolo 1” (20,500 km), in quella di sabato 7 si terranno invece la PS 3 “Grand Prix 1” da ben 44,830 km, la PS 4 “Parabolica” da 9,660 km, la PS 5 “Grand Prix 2” ancora da 44,830 km e la PS 6 “Autodromo 2” da 8,830 km ed infine, nella conclusiva giornata di domenica 8, verranno corse la PS 7 “Roccolo 2” (20,500 km), la PS 8 “Monza” (1,500 km) e, per l’appunto, il già citato Masters’ Show (1,500 km), che verrà trasmesso live su SkySport con RadioFreccia che provvederà invece ad animare Paddock e podio con vari DJ set.
Ecco il programma completo del Monza Rally Show 2019, mentre le info sul costo dei biglietti potete trovarle qui:
Venerdì 6 dicembre
- 14:55 -> PS 1 “Autodromo 1”
- 17:09 -> PS 2 “Roccolo 1”
Sabato 7 dicembre
- 09:05 -> PS 3 “Grand Prix 1”
- 11:37 -> PS 4 “Parabolica”
- 13:51 -> PS 5 “Grand Prix 2”
- 16:23 -> PS 6 “Autodromo 2”
Domenica 8 dicembre
- 08:35 -> PS 7 “Roccolo 2”
- 08:59 -> PS 8 “Monza”
- 13:00 ca. -> Masters’ Show