Ci siamo, il momento è giunto: i motori delle auto che prenderanno parte all’edizione 2019 del Monza Rally Show stanno per accendersi. Oltre 80 vetture si daranno battaglia lungo le 8 Prove Speciali previste quest’anno, con una lotta per la vittoria che si preannuncia serrata come non mai.
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L’assenza di Valentino Rossi, impegnato con una 488 GT3 in una gara endurance Kessel’è preso sottraendolo al Monza Rally Show, lascerà infatti campo libero a tutti i protagonisti di quest’edizione: grazie a rallysti più esperti ed a piloti pronti a tornare sui banking di scuola per imparare dai loro colleghi più esperti, sulle iconiche sopraelevate del Tempio della Velocità l’azione entrerà nel vivo venerdì 6 dicembre e si concluderà domenica 8 dicembre, al termine del Masters’ Show.
Le modalità di svolgimento dell’evento, inutile girarci intorno, le conoscete più o meno tutti. La prova “Roccolo” è la più lunga e dura (come il nome può lasciare intendere), nel corso delle PS “Grand Prix” sarà protagonista la Monaca di Monza – la famosa Suor Passo – e via discorrendo. Ci sono però 10 cose che sicuramente nessuno vi avrà mai detto sul Monza Rally Show. Almeno finora.
- Si dice che nel 2018 Pietro Benvenuti, direttore dell’Autodromo, per far capire a Valentino che fosse per lui ora di cambiare aria, gli abbia presentato una locandina dell’evento 2019, chiamato però “Monza Rally Sciò”;
- La scelta di far disputare parecchie PS al calar del sole è appositamente scenografica, perché dato il luogo si potrà godere di un tramonto Monzafiato;
- Con l’assenza del #46 si può dire che il Monza Rally Show si stia preparando ad una svolta. Ecco perché è stato necessario avere, come emittente radiofonica, Radio Freccia;
- La C3 R5 sarà la prima macchina nella storia dei Rally a poter essere utilizzata tanto in pista quanto su Battaglia Navale;
- Per la prima volta, l’Autodromo Nazionale di Monza ha pensato anche a chi non conquisterà alcun trofeo. Al termine del Masters’ Show, dal podio, un DJ provvederà a sostenere moralmente tutti gli sconfitti: “Li consolle io”, ha dichiarato il Disc Jockey;
- All’altezza del rettifilo principale, nel percorso di quasi tutte le PS, è stato inserito un trampolino che consentirà alle monoposto di sollevarsi con tutte e quattro le ruote da terra. Ci si aspetta dunque una gara e saltante.
- Il picco di decelerazione massima, nel corso dell’evento, lo si registrerà nel Paddock: sarà lì che la Tim toccherà infatti per la prima volta i 5 G;
- Craig, noto pilota Hyundai, è molto felice di correre in un evento che si terrà con temperature fredde ed al mattino, perché così può incontrare la Breena;
- Laser Industries sarà uno dei partner commerciali dell’edizione 2019. Per risparmiare sulle spese di sponsorizzazione, l’Autodromo Nazionale di Monza ha optato per una pubblicità occulta: ecco perché la maggior parte delle PS andranno in scena dopo il tramonto e durante La ser;
- Nell’Arena Freestyle sarà pieno di Cross. Dovrebbero tutti andare con calma, ma se anche qualcuno dovesse provare a tirare non dovrebbero esserci problemi perché tanto Para Bolica.