Una delle ultime a essere svelate, ma allo stesso tempo anche una delle più attese. Nel corso di una presentazione trasmessa in diretta streaming e quando all’appello delle monoposto 2023 manca solamente la Alpine, è stata mostrata al mondo anche la Mercedes W14, l’arma con cui Lewis Hamilton e George Russell tenteranno di riscattare la stagione incolore vissuta nel 2022 dalla squadra di Brackley.
Erede di quella W13 le cui innovazioni non hanno portato i risultati sperati, la nuova nata della Stella a Tre Punte è tornata a sfoggiare una colorazione total black come accaduto già nel 2021 e – soprattutto – nel 2020. In presenza di Toto Wolff, dei due piloti ufficiali e di Mick Schumacher, accasatosi in Mercedes nel corso dell’inverno, la Mercedes W14 è comparsa dopo una chiacchierata piuttosto lunga sui temi lasciati in eredità dal 2022 e sulle sfide che il 2023 metterà di fronte al team di Brackley.
Rimandandovi come sempre all’articolo di analisi tecnica che verrà scritto nelle prossime ore per andare a curiosare più nel dettaglio sulle novità della Mercedes W14, mi limito solamente a notare come siano rimaste le pance strette che tante tribolazioni – e tanti rimbalzi – avevano dato nel 2022. La Stella a Tre Punte, a quanto pare, nonostante le difficoltà vissute l’anno passato è rimasta ancorata a un concetto che anche nel 2023 la fa andare controcorrente rispetto alle dirette avversarie. A meno che, in modo esattamente inverso rispetto a quanto accaduto lo scorso anno, le pance non facciano magicamente in tempo a ricomparire ai lati della vera Mercedes W14 in occasione della sessione di test del Bahrain…