Con il GP d’Australia ricominciano anche le due serie propedeutiche: ecco tutto quello che c’è da sapere sul round di Melbourne della F2 e della F3, sul circuito dell’Albert Park.

Il circuito
Questo è il terzo anno in cui la F2 e la F3 correranno in Australia (il primo come season opener), sul circuito dell’Albert Park di Melbourne. Il circuito è stato inaugurato nel 1996 e misura 5278 metri, ruota in senso orario con 14 curve: 9 a destra e 5 a sinistra. Sono presenti quattro zone DRS, la prima tra curva 2 e curva 3, la seconda tra curva 8 e curva 9, la terza tra curva 10 e curva 11 e infine la quarta sul rettilineo del traguardo.

Per la Formula 2, il record ufficiale del circuito è di Frederik Vesti, stabilito nel 2023 alla guida della Prema, in 1:30.712; quello assoluto, stabilito durante delle qualifiche del 2024, appartiene invece a Dennis Hauger, che con MP Motorsport girò in 1:28.694. Per la Formula 3, il record è di Gregoire Saucy, sempre stabilito nel 2023 con ART Grand Prix, in 1:34.405; quello assoluto, risalente sempre al 2023, appartiene al poleman Gabriel Bortoleto, che con Trident ottenne un tempo di 1:33.025. Per quanto riguarda le gomme, Pirelli porterà per la Formula 2 la Medium e la Supersoft, e per la Formula 3 la Medium. Per la F2, la Sprint Race del sabato sarà lunga 23 giri (121.394 km), mentre la Feature Race sarà di 33 giri (174.174 km) e in quest’ultima sarà obbligatorio il cambio gomme. Per la F3, le due gare saranno di 20 (105.560 km) e 23 (121.394) giri.
Cosa aspettarsi alla vigilia dei due campionati
Melbourne segnerà l’esordio stagionale della F2 e della F3, per la prima volta da quando queste hanno iniziato a correre in Australia. Ai piloti e alle squadre che prenderanno parte ad entrambi i campionati abbiamo dedicato due articoli, sebbene vi siano stati due cambiamenti: in Formula 2 Christian Mansell, che avrebbe dovuto correre con Rodin, ha deciso ad una settimana dall’inizio del campionato di ritirarsi momentaneamente dalle corse per “motivi personali”, venendo così sostituito dal belga Amaury Cordeel. In Formula 3, invece, AIX ha confermato il ritorno del russo Nikita Bedrin, riempiendo così l’ultimo sedile che era rimasto vacante.
Per quanto riguarda cosa aspettarsi, in F2 è legittimo attendersi Leonardo Fornaroli e Gabriele Minì tra i favoriti del campionato. I due, campione e vicecampione in F3, correranno rispettivamente con Invicta e con Prema, due dei team migliori, e nei test prestagionali sono stati tra i protagonisti. Con loro, da tenere d’occhio anche Martins (al terzo anno con ART), Goethe (MP) e i piloti di Campos (Marti e Lindblad) e Hitech (Beganovic e Browning).
Più incerta la situazione in F3, anche per l’introduzione delle nuove monoposto che potrebbe scombussolare i rapporti di forza tra le squadre. Tra i rookie i più quotati sembrano Camara, Ugochukwu, Giusti, Wharton, Stromsted e il nostro Brando Badoer; tra i “rientranti”, invece, degni d’attenzione Tramnitz, Van Hoepen, Boya, Stenshorne, Tsolov
Gli orari
Sfortunatamente, anche quest’anno nessuno ha spostato l’Australia per allinearla al meridiano di Greenwich, e pertanto per chi vorrà seguire F2 e F3 toccherà una levataccia. Comunque, per chi non avesse voglia di alzarsi, su TV8 domenica verranno trasmesse in differita, di seguito e prima della differita del GP di F1, le due gare della F2. Per le dirette, invece, bisognerà sintonizzarsi come sempre su Sky Sport F1.
Giovedì 13 marzo
- 22.50 – 23.35 -> Prove Libere F3
Venerdì 14 marzo
- 00.00 – 00.45 -> Prove Libere F2
- 04.00 – 04.30 -> Qualifiche F3
- 07.30 – 08.00 -> Qualifiche F2
Sabato 15 marzo
- 01.15 – 02.00 -> Sprint Race F3 (20 giri o 40 minuti + 1 giro)
- 04.15 – 05.05 -> Sprint Race F2 (23 giri o 45 minuti + 1 giro, differita domenica alle 10)
- 23.00 – 23.50 -> Feature Race F3 (23 giri o 45 minuti + 1 giro)
Domenica 16 marzo
- 01.30 – 02.35 -> Feature Race F2 (33 giri o 60 minuti + 1 giro, differita alle 11.15)