MCL34: è questo il nome che a Woking sperano possa simboleggiare il ritorno del nome McLaren ai piani alti della Formula 1. Nello stesso scenario che ha accolto la presentazione della fallimentare MCL33 lo scorso anno, il team inglese ha fatto cadere i veli dalla monoposto che nel corso della prossima stagione di F1 sarà affidata alle mani di Carlos Sainz e Lando Norris.
Presentata con tinte molto simili a quelle dello scorso anno, con l’arancione papaya abbinato ad un azzurro più acceso che va a coprire zone più ampie della vettura, la MCL34 ha fatto subito parlare di sé per via del proprio musetto, molto rassomigliante a quello dell’Alfa Romeo Racing e che presenta dunque due piccole aperture ai lati del “nasino”. Più nascosta agli sguardi indiscreti è rimasta invece la parte posteriore della monoposto, dove delle sapienti mani di vernice nera sono andate a coprire le soluzioni tecniche adottate in quel di Woking per il fondo scalinato e per la parte inferiore della scocca. Sulla MCL34 spicca poi il nuovo sponsor “A Better Tomorrow” – frutto della recente collaborazione con British American Tobacco -, che è andato ad affiancare Richard Mille, Estrella Galicia e Petrobras sulla carrozzeria di questa McLaren nuovamente motorizzata Renault.
“La MCL34 è il frutto di un enorme lavoro compiuto dal nostro team” – ha dichiarato Zak Brown – “Siamo stati tutti motivati ed uniti nelle nostre ambizioni di far tornare competitiva la McLaren, e crediamo che la MCL34 sia l’unico modo per dare vita ad un simile processo“. “Abbiamo una coppia di piloti molto giovane” – ha proseguito poi Brown – “Insieme rappresentano la nuova generazione di talenti del futuro della F1, sono una parte integrante della scuderia ed un’arma importante per McLaren“.
Non rimane dunque che attendere il 18 febbraio. Solo lì sapremo infatti se la MCL34 si rivelerà un’arma altrettanto importante per le carriere ed il futuro sempre più prossimo di Carlos Sainz e Lando Norris.