E’ andata in scena sotto un tiepido sole di novembre Gara 1 del sesto ed ultimo round del Lamborghini Super Trofeo Europa, dopo che la neve aveva intimorito piloti e scuderie scendendo in maniera piuttosto copiosa nei primi giorni della settimana sull’asfalto dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari.
Sarà infatti lo storico circuito di Imola a fare da scenario alle Lamborghini World Finals, l’evento conclusivo delle stagioni Super Trofeo di tutto il mondo che vedrà scendere in pista oltre 60 Lamborghini Huracàn, pronte a darsi battaglia per la vittoria nelle singole gare e, in alcuni casi, anche per la vittoria nel campionato.
Questo è il caso del Lamborghini Super Trofeo Europa, dove ben 4 equipaggi sono arrivati ad Imola matematicamente in lotta per la vittoria finale: davanti a tutti in classifica c’era la Huracàn #17 di Antonelli Motorsport, affidata alla coppia Spinelli-Grenier, inseguita a breve distanza dalla Lambo #23 di Imperiale Racing guidata dal nostro amico Jonathan Cecotto e da Vito Postiglione, dalla #7 di GDL Racing del duo Jefferies-Breukers e dalla #6 di VS Racing affidata all’equipaggio Abbate-Nemoto. Le qualifiche, andate in scena ieri, lasciavano presagire una gara combattuta tra tre dei suddetti equipaggi, con la #23, la #6 e la #17 rispettivamente in prima, seconda e terza posizione, ma non è stato del tutto così.
Se infatti le primissime fasi della corsa, che hanno visto la Huracàn #23 di Postiglione perdere la testa della corsa a vantaggio della #6 di VS Racing – con Nemoto che è stato autore di un bel sorpasso all’uscita della Piratella -, una foratura improvvisa alla posteriore destra della vettura di Imperiale Racing ha messo prematuramente fuori gioco uno dei protagonisti per la vittoria finale. Postiglione infatti, a causa della sosta aggiuntiva a cui è stato costretto, è piombato in fondo alla classifica, e nonostante una Safety Car ed una grande rimonta portata avanti anche da Cecotto la #23 non è riuscita ad andare oltre l’8^ posizione, accumulando un ritardo importante dai leader del campionato alla vigilia della seconda – e decisiva – gara del weekend. Dietro alla Huracàn #6 di Abbate-Nemoto si è infatti piazzata la #17 di Antonelli Motorsport, con Grenier e Spinelli che una volta agguantata la seconda piazza non hanno preso troppi rischi ed hanno amministrato sapientemente il vantaggio, allungando in classifica ed ipotecando il campionato. A completare il podio, ed una Gara 1 da incorniciare per il VS Racing, c’è la vettura gemella della #6, la #10 della coppia Costa-Liberati, entrambi autori di ottimi stint e giunti al traguardo 7″ di ritardo dai compagni di squadra.
Quarti invece, in una Gara 1 che si è conclusa con 5′ di anticipo a causa di una bandiera rossa sventolata per via di un principio d’incendio sulla vettura #70 di Cordoni, hanno chiuso gli altri contendenti al titolo del Super Trofeo Europa, vale a dire Jefferies e Breukers sulla Huracàn #7 di GDL Racing. Dietro di loro si è piazzata la #3 di Bonaldi Motorsport, affidata alla coppia Antinucci-Kujala, autrice di una buonissima prima parte di gara soprattutto dopo il rientro ai Box della Safety Car, chiamata in causa per via dell’incidente tra Carlos Sarrea ed Olivier Jollin, con quest’ultimo che per evitare il compagno di team, finito in testacoda all’uscita della Villeneuve, ha terminato a propria volta la sua corsa contro le barriere.
Tutto già deciso invece per quel che riguarda la classe AM, con il relativo titolo già assegnato dopo il round del Nürburgring: a centrare il successo di classe è stata ancora una volta la Huracàn #66 di VS Racing affidata ai titolati Lewandowski e Myszkowski, che hanno saputo tenersi dietro la vettura #73 di Automobile Tricolore guidata da Giannoni e la #53 di Imperiale Racing, guidata da Massimo Mantovani.
Gara 2, che si rivelerà quindi essere decisiva per il titolo, scatterà alle 15:20 ed avrà, a scanso di imprevisti, una durata di 50 minuti. Potrà essere seguita in Live Streaming sul sito di Lamborghini Squadra Corse: