E’ un po’ una doccia fredda per i tifosi Ferrari la notizia che arriva dal Paddock del Montmelò. Se infatti appena concluse le FP3 si pensava che i problemi occorsi alla nuova Power Unit montata questa mattina sulla monoposto di Sebastian Vettel fossero risolvibili in fretta, un controllo più accurato ha spinto gli uomini di Maranello a prendere un’altra decisione: prima delle qualifiche del GP di Spagna, sulla SF70-H di Vettel, verrà installata un’altra Power Unit.
E non, come nel caso di Bottas, l’unità utilizzata fino al GP di Sochi, ma un propulsore nuovo. Sarà quindi la terza PU 062 del Cavallino Rampante ad alloggiarsi nel retrotreno della SF70-H del tedesco nel corso del GP di Spagna, che per Vettel è iniziato in salita sin dalle FP1. Dalle notizie che arrivano da Barcellona, dove gli uomini in Rosso sono in lotta contro il tempo per installare il nuovo propulsore in tempo per le qualifiche che scatteranno alle 14:00, sembra che sia stata davvero una perdita idraulica la causa del guasto del motore della Ferrari #5, e che sia stata decisamente più grave del previsto, facendo optare per una sostituzione anticipata per fugare il rischio di rotture in un momento cruciale del weekend come le qualifiche. Si era inizialmente ipotizzato di tornare ad utilizzare la PU 1, come hanno fatto in Mercedes con Bottas, ma per lanciare la sfida alla Freccia d’Argento – che oggi con Hamilton pare che in nessun giro abbia sfruttato l’ala mobile, lasciando presagire un grande miglioramento prestazionale durante le qualifiche, e che sulla W08 #44 ha un’unità nuova di zecca – servono cavalli “freschi”, con una rotazione dei motori che potrebbe ora portare ad utilizzare a Montecarlo, pista storicamente poco probante per i motori, la PU 1.
Nella speranza, ovviamente, di poter con più calma risolvere il problema sulla PU 2 in modo tale da riuscire a riutilizzarla nel corso della stagione. Perché ritrovarsi ad utilizzare la terza unità propulsiva già al 5° GP della Stagione potrebbe rappresentare un ostacolo di un certo rilievo nell’ottica di una sfida iridata con Mercedes che, presumibilmente, si giocherà sul filo dei decimi di Gran Premio in Gran Premio.