Allo sventolare della bandiera a scacchi sulla 24 Ore del Nürburgring mancano ancora diverse ore, eppure già la giornata di sabato potrebbe averci regalato il sorpasso simbolo dell’edizione 2019 della grande classica di durata che si tiene tra le cicatrici d’asfalto dell’Inferno Verde.
Ad oltre 18 ore e mezza dalla conclusione della corsa è infatti andata in scena una serrata lotta per la vittoria, che ha visto come protagonisti la Mercedes AMG GT3 #2 di Dirk Müller e la Porsche 911 GT3 #911 di Kevin Estre. Sul kilometrico allungo di Döttinger Höhe, appena prima della piega sinistrorsa di Tiergarten, la vettura di Zuffenhausen – che in quel momento occupava la 2^ posizione – sfruttando la scia offertale dalla GT di Stoccarda ha tentato di sferrare l’attacco sul dritto per conquistare la testa della corsa. Müller, consapevole non solo dell’attacco di Estre ma anche della presenza di un doppiato sulla parte destra della pista, ha man mano puntato il muso della propria AMG verso il lato sinistro del tracciato, pensando così di essere riuscito a chiudere irrimediabilmente la porta al sopracitato Estre. Il pilota della #911, tuttavia, non ha accarezzato neppure per un secondo l’idea di desistere dal proprio attacco, neanche quando la sua giallissima 911 si è ritrovata con due ruote completamente sull’erba: il pilota francese, in forze al team Manthey, ha continuato a tenere giù il pedale dell’acceleratore finché, proprio all’altezza della piega di Tiergarten, la sua vettura non si è completamente ritrovata davanti alla AMG GT3 di un impotente Müller.
???? We've got a new leader, as @kevinestre in his @manthey_racing @PorscheRaces put the pressure on @muellerdirk. Impressive stuff! ???? #24hNBR pic.twitter.com/z58avWREsp
— ADAC TOTAL 24h-Rennen Nürburgring (@24hNBR) June 22, 2019
A 5 ore dalla conclusione della 24 Ore del Nürburgring, è questo il sorpasso che finora sta decidendo la corsa. La #911 di Estre, Bamber, Christensen e Vanthoor guida infatti la corsa davanti alla vettura gemella con il #31 sulla carena, mentre la AMG GT3 #2 protagonista dell’episodio è scivolata parecchio indietro in classifica a causa di un problema inaspettato.