È di nuovo quel periodo dell’anno: il Gran Premio di Macao è alle porte. Si sono già corse le prime prove libere ed è stata assegnata la pole position della gara di qualifica. Ad aggiudicarsela, l’estone Juri Vips. Ma la Coppa del Mondo di F3 si correrà soltanto domenica. E per la prima volta sarà trasmessa in TV da Sky Sport F1 HD.
Tutti hanno sentito parlare di Macao. Il gioiello orientale, un tempo colonia portoghese, ospita il Gran Premio di Formula 3 da decenni. Quest’anno si raggiunge la 66^ edizione e per la prima volta sarà corso dalle Formula 3 di nuova generazione. Archiviata per sempre la GP3, Liberty Media si è impossessata del marchio «F3» e ne ha mutato le caratteristiche tecnologiche. Saranno le stesse auto che corrono nei weekend di F1 a sfrecciare sulle strade della cittadina cinese.
E col cambio di monoposto si promulga anche il cambio di format. Non è più un evento a invito, bensì una vera e propria gara fuori campionato della Formula 3 internazionale. Proprio per questo sono i dieci team della FIA F3, con tre macchine a testa, a combattere sul circuito più prestigioso delle formule minori. Che tra l’altro è stato anche modificato, migliorando vie di fuga e barriere nei pressi della curva Lisboa. Proprio lì Sarah Floersch era stata coinvolta in un incidente terribile durante la passata edizione, per fortuna senza conseguenze.
È la fine di un’era per la storica tappa di fine anno. In passato Macao era un crocevia di campioni nazionali: i migliori ragazzi dei campionati di F3 si davano appuntamento lì per contendersi la palma simbolica di vincitore del GP. Negli ultimi anni le cose erano cambiate: campionati nazionali di F3 ce ne sono pochi, e a parte incursioni dall’Inghilterra e dall’Euroformula Open, Macao era diventata una specie di amichevole tra i migliori del Campionato europeo e i cugini del Campionato giapponese di Formula 3.
Sull’asfalto ex portoghese si erano diplomati vincitori Ayrton Senna e Michael Schumacher. E l’albo d’oro è imbottito di nomi d’alto rango (Patrese, Sato, Mortara, Rosenqvist). Ma quest’anno l’entry list rimane di tutto rispetto. Gran parte dei corridori sono gli iscritti alla F3 2019, tra i quali spiccano il campione in carica Robert Schwartzman e i suoi inseguitori Marcus Armstrong, Jehan Daruvala e Juri Vips. Spiccano i grandi ritorni di Dan Ticktum, al volante della Carlin, e di Callum Ilott (con Sauber). Al debutto David Schumacher (figlio di Ralf e cugino di Mick) su Charouz. Alla Trident arriva anche Alessio Lorandi, che compone il trio di italiani a Macao assieme Pulcini e Deledda (Campos).
Juri Vips ha conquistato la pole position nelle prove di oggi (2’04”997). Ma questa non è la «vera» pole: è solo quella della gara di qualificazione. Domani (o meglio stanotte: alle 02.00) si terrà questa batteria di 10 giri, i cui esiti comporranno la griglia di partenza del 66° Gran Premio di Macao. A fianco dell’estone scatterà Schwartzman (+0”379). Dietro di loro partono Ilott e Lundgaard, Verschoor e Hughes, Vesti e Maini. Chiudono la top 10 Armstrong e Sargeant.
Soltanto 13° Ticktum, che ha riparato la vettura soltanto a sessione già iniziata (in mattinata s’era schiantato contro Beckham). Alessio Lorandi è il capofila degli italiani e ha chiuso le qualifiche in 14^ posizione. Schumacher è 24°, mentre gli italiani Pulcini e Deledda in 28^ e 29^ piazza. Chiude il gruppone di 30 autovetture il nipote d’arte Enzo Fittipaldi.
Per la prima volta Sky Sport F1 HD trasmetterà il Gran Premio in diretta (e anche in differita, dalle 15.30 di domenica). La FIA ha attivato un link per lo streaming della corsa, che immaginiamo sarà visibile per la gara di qualificazione. A dir la verità Sky non rivendica la diretta esclusiva, e a rigor di logica chi vuole dovrebbe potersi godere la corsa in inglese dal sito della Federazione.
Ricordiamo brevemente gli orari delle due corse:
- Sabato 16 novembre: 02.00-03.00 > Gara di qualificazione (10 giri)
- Domenica 17 novembre: 08.30-09.30 > GP di Macao (Sky Sport F1 HD, replica: 15.30)