Si colora di tinte argentee il sabato mattina di Abu Dhabi, dove è da poco terminata la terza ed ultima sessione di prove libere di questo 2017. Sull’asfalto – ancora parecchio sporco – di Yas Marina sono state infatti le due Mercedes W08 Hybrid a monopolizzare la prima fila virtuale dello schieramento, con Lewis Hamilton a piazzarsi davanti a tutti.
Il #44 della Mercedes ha infatti chiuso le FP3 in 1’37″627, un crono messo a segno con le UltraSoft e che non è stato alla portata di nessuno dei suoi avversari, a cominciare dal suo compagno di squadra. Bottas è infatti sì secondo, ma accusa ben 273 millesimi di ritardo dal crono dell’inglese con il suo 1’37″900, un tempo che gli consente però di tenersi dietro per altri due decimi e mezzo il suo connazionale Raikkonen, 3° con la prima delle SF70-H. 4^ posizione invece per Vettel, che non è andato oltre l’1’38″174, riuscendo così a mettersi alle spalle il duo RedBull formato da Ricciardo e Verstappen, che accusano rispettivamente 7 e 9 decimi di ritardo dalla vetta e che sono separati da 247 millesimi. Dietro le due RB13 c’è poi un’altra coppia, quella delle McLaren: Alonso e Vandoorne, grazie ai loro 1’39″155 ed 1’39″277, occupano infatti l’8^ e 9^ piazza virtuale dello schieramento, chiudendo le FP3 davanti a Sainz e Perez.
Appena fuori dalla top ten troviamo invece Felipe Massa in 1’39″383 davanti ad Hulkenberg ed Ocon. questa volta entrambi più lenti di qualche decimo rispetto ai propri compagni di squadra. 14^ e 15^ posizione per le due Haas, con Magnussen davanti a Grosjean per poco meno di due decimi e mezzo, mentre 16° è Wehrlein, che con la C36 si toglie lo sfizio di tenersi dietro, oltre ad Ericsson (19° al termine della sessione), Stroll e le due Toro Rosso, con Gasly 18° ed Hartley che chiude mestamente lo schieramento con il suo 1’40″883. Le monoposto di Faenza sono apparse particolarmente in difficoltà nel corso di questo weekend, con i piloti che si lamentano per la poco direzionalità della macchina e per il poco grip all’avantreno, che causa evidenti problemi di sottosterzo.
Poche sono state poi in queste FP3 le indicazioni riguardanti il passo gara, visto che come accaduto nel corso delle FP1 i piloti si sono trovati di fronte a temperature di aria ed asfalto completamente diverse rispetto a quelle che si avranno in gara ed hanno quindi deciso di non spingere troppo. Si conferma comunque l’ottimo stato di forma di Hamilton, con le Ferrari che tentano di difendersi e che inseguono l’inglese a pochi decimi di distanza assieme a Bottas.
Ecco la classifica completa al termine delle FP3: