Grandi cambiamenti e novità per la seconda stagione al volante di una vettura GT3 di Valentino Rossi. Dopo il passaggio da Audi a BMW dell’intera struttura GT del team WRT, è arrivata l’ufficialità che il 43enne di Tavullia ha firmato un accordo direttamente con la casa di Monaco di Baviera.
Dopo una stagione d’esordio più che positiva a bordo dell’Audi R8 EVO2 del team pluricampione WRT, il 9 volte campione del mondo delle due ruote si cimenterà nel 2023 a bordo della bellissima BMW M4 GT3, condividendo l’abitacolo con dei piedi pesanti del calibro di Maxime Martin e Augusto Farfus.
Non è solo un cambio di vettura, ma un cambio di filosofia: la R8 è una macchina molto veloce ma, come si dice in gergo, “tail happy“, ovvero molto puntata all’anteriore, ballerina al posteriore e tendenzialmente molto brusca nelle reazioni.
BMW invece ha un carattere più bilanciato: meno brusca e meno imprevedibile dell’Audi, ha fatto vedere grandi cose soprattutto nelle gare endurance più lunghe. Ha colto un bel 4° posto alla 1000km del Paul Ricard con Daniel Harper, Neil Verhagen, Max Hesse a bordo della #50, proprio davanti alla WRT #46 di Frederic Vervisch, Nico Müller, Valentino Rossi, ma soprattutto è stata vicina al colpo grosso alla 24h di SPA, quando solo una foratura a meno di 2 ore dalla fine l’ha privata di un podio o addirittura di una probabile vittoria con la #98 di Nicky Catsburg, Augusto Farfus e Nick Yelloly.
Ok, ma quali vantaggi effettivi ci sono dall’aver firmato direttamente con la Casa madre?
Il vantaggio primario è senza dubbio quello di poter correre anche al di fuori del Fanatec GT World Challenge Europe, permettendo così al Dottore di poter guidare anche vetture di altri programmi sportivi di BMW M Motorsport (con forse un pensierino a Le Mans con la nuova V8 Hybrid?)
Rimanendo nel qui ed ora, Rossi correrà la mitica 12h di Bathurst che si svolgerà a febbraio sul circuito australiano di Mount Panorama (ovviamente con BMW e più specificatamente con lo stesso team WRT). Valentino avrà così modo di acquisire ancor più confidenza con la nuova vettura, starà poi a lui e al suo team trasformare quest’occasione in velocità per il campionato GTWC 2023 e, conoscendo l’approccio, la saprà sfruttare alla grande.
C’è grande attesa e curiosità per quella che sarà la seconda stagione nelle “quattro ruote” per Valentino, tenendo conto dei seguenti fattori:
– Il team non è cambiato, è molto affiatato e di altissimo livello;
– I compagni di squadra sono nuovi, sono estremamente veloci, esperti e soprattutto uomini BMW;
– La macchina ha un carattere diverso rispetto alla R8 e lo stesso Valentino ammette di aver avuto un bel feeling con la M4 nei test svolti.
Appuntamento quindi al weekend del 3 – 5 Febbraio per vedere di nuovo il Dottore all’opera, questa volta con un’altra assistente!