Ancora Lewis Hamilton, sempre Lewis Hamilton. L’inglese conquista la 95^ pole position della sua straordinaria carriera regolando, grazie ad un velocissimo 1’15″144, tanto Valtteri Bottas quanto Max Verstappen nel corso delle prime qualifiche del Circus tenutesi tra i cordoli del tracciato toscano. Alle spalle dei primi tre della classe – in un Q3 pesantemente condizionato dalla bandiera gialla causata da Ocon – si mettono Albon, Leclerc e Stroll, che beneficia della penalità comminata a Perez per conquistare la sesta piazza. Bene Sainz, deludono Norris, Vettel, Gasly. Ecco la cronaca completa.
La prima Q1 nella storia della Formula 1 ad andare in scena sull’asfalto del Mugello scorre via senza particolari intoppi. Davanti a tutti si mette nuovamente Valtteri Bottas, che chiude il proprio tentativo cronometrato in 1’15″749 rifilando soli 29 millesimi ad Hamilton e quasi 6 decimi invece a Max Verstappen, 3° con la Red Bull. Nel corso della prima manche di queste qualifiche è buona la prestazione di Leclerc (6°) e Kvyat (10°), mentre infuria nelle retrovie la lotta per non essere subito esclusi. A salvarsi per il rotto della cuffia è Sebastian Vettel, che con un colpo di reni a tempo ormai scaduto si issa fino alla 15^ posizione grazie al suo 1’17″059, mentre il primo dei piloti ad essere sportivamente giustiziato è Pierre Gasly: il vincitore del GP d’Italia, mentre il compagno di team accede agevolmente alla Q2, è infatti escluso assieme ad Antonio Giovinazzi, a George Russell (autore di un numero pazzesco alla Savelli), a Nicholas Latifi e a Kevin Magnussen, 20° con Grosjean che è invece 14°.
Ecco la classifica completa al termine della Q1:
Nessuno tenta di passare il turno con le Medium, e dunque anche nel corso della seconda manche di qualifiche tutti i piloti scendono in pista con gomme Soft. Davanti a tutti questa volta si mette Lewis Hamilton, che stampa un 1’15″309 appena sufficiente per mettersi dietro Valtteri Bottas e Max Verstappen: il #77 insegue infatti a soli 13 millesimi di ritardo, mentre l’olandese incalza la coppia Mercedes a poco più di un decimo e mezzo di ritardo. Fino alla 5^ posizione di Daniel Ricciardo nessuno ha bisogno di effettuare un secondo tentativo cronometrato, mentre a partire da Lance Stroll tutti scendono nuovamente in pista con un set di gomme Soft per tentare di passare la tagliola della Q2. Ad essere esclusi nella seconda manche delle qualifiche sono Lando Norris – scagliato fuori dalla top ten proprio dal compagno di team Sainz, 10° -, Daniil Kvyat, Kimi Raikkonen (che mette a segno lo stesso identico tempo del russo), Sebastian Vettel e Romain Grosjean.
Ecco la classifica completa al termine della Q2:
Ovviamente tutti sin dall’inizio in pista con gomme Soft anche nella terza e decisiva manche di queste qualifiche. Al termine del primo tentativo davanti a tutti si mette Lewis Hamilton, che stampa un clamoroso 1’15″144 che regola tanto Valtteri Bottas quanto Max Verstappen, rispettivamente 2° e 3°. Quando mancano poco più di due minuti al termine delle qualifiche del GP di Toscana tutti rientrano ovviamente ai box per montare un nuovo set di gomme Soft ed effettuare dunque un nuovo tentativo cronometrato. Hamilton, Verstappen e Leclerc sono i primi a lanciarsi, e la loro scelta di tempo si rivela eccellente: tutti e tre riescono infatti a completare il proprio giro (con Leclerc che proprio grazie a questo secondo run si issa in 5^ posizione), mentre tutti gli altri vedono il tentativo rovinato dalla bandiera gialla esposta alla Poggio Secco per via del testacoda di Esteban Ocon. A Lewis Hamilton dunque non occorre migliorarsi per ottenere la 95^ pole position in carriera, la prima in carriera al Mugello, con il #44 che scatterà dunque davanti a Bottas e Verstappen. 4° è Albon, con la quinta fila che sarà occupata appunto da Leclerc e Lance Stroll mentre Sergio Perez si accomoderà in 7^ piazza in virtù della posizione di penalità racimolata a seguito del contatto con Kimi Raikkonen. 8° in griglia sarà poi Ricciardo, che andrà a precedere Carlos Sainz ed Esteban Ocon.
Ecco la griglia di partenza del GP di Toscana Ferrari 1000 (al netto della posizione di penalità di Sergio Perez):