La pole position del GP di Stiria se la prende Max Verstappen. Il #33 della Red Bull, reduce dalla vittoria nel GP di Francia, conquista anche la partenza dal palo nella prima delle due gare che il Circus della Formula 1 manderà in scena tra i cordoli del Red Bull Ring.
L’olandese, capace di siglare nel proprio penultimo tentativo quell’1’03″841 che gli è valso la pole, in prima fila sarà affiancato da Lewis Hamilton. I tempi sul giro di questo sabato austriaco, infatti, dicono molto ma non dicono tutto: alle spalle di Verstappen si piazza sì Valtteri Bottas grazie al suo 1’04″035, ma il #77 sarà costretto a scattare dalla 5^ casella dello schieramento domani a causa della penalità comminatagli dopo il testacoda in pit lane delle FP2. 3° in classifica ma 2° in griglia è dunque il #44, unico tra i piloti qualificati per la decisiva Q3 a tentare addirittura tre giri veloci con altrettanti treni di gomme nuove: l’inglese della Mercedes non è andato oltre un 1’04″067, un crono con il quale ha rischiato di essere beffato da Lando Norris.
È proprio il #4 della McLaren la vera sorpresa di queste qualifiche: finito davanti a Sergio Perez (4° dopo la penalità inflitta a Bottas), il giovane britannico non è riuscito a mettere le proprie ruote davanti a quelle della Mercedes di Hamilton per soli 53 millesimi. 6° crono per un ottimo Pierre Gasly, in grande spolvero anche quest’oggi, mentre limita i danni grazie al 7° tempo Charles Leclerc: il monegasco, alla guida dell’unica Ferrari sopravvissuta alla tagliola della Q2, chiude le proprie qualifiche pagando poco più di sei decimi di ritardo dalla vetta. 8° è Yuki Tsunoda – sul quale pende però un’investigazione per unsafe release -, mentre 9° è Fernando Alonso: ottima prestazione dell’asturiano, che approda nel Q3 nel giorno in cui Esteban Ocon naufraga addirittura nella prima manche delle qualifiche. A completare la quinta fila dello schieramento del GP di Stiria provvede invece Lance Stroll, autore di un 1’04″708 che lo ha condotto a oltre 8 decimi di distacco dal crono di Max Verstappen.
Appena fuori dai primi dieci troviamo uno straordinario George Russell, oggi vicinissimo all’approdo in Q3, mentre solamente 12° è Carlos Sainz: lo spagnolo della Ferrari non è riuscito a superare la seconda manche, e anzi l’approdo in sesta fila è stato reso possibile dalle cancellazioni dei crono di Vettel e Ricciardo che nel proprio ultimo tentativo erano riusciti a finirgli davanti. L’australiano e il tedesco sono rispettivamente 13° e 14°, con Antonio Giovinazzi che chiude invece le qualifiche in 15^ posizione. Primo degli esclusi in Q1 è stato poi Nicholas Latifi, con Esteban Ocon e Kimi Raikkonen immediatamente alle sue spalle: questi ultimi (il francese soprattutto) avranno non poco da recriminare, visti i risultati ottenuti dai compagni di team. Fanalini di coda sono, infine, le due Haas: Mick Schumacher e Nikita Mazepin occuperanno l’ultima fila dello schieramento, con il tedesco davanti al russo per poco più di un decimo e mezzo.
Ecco la classifica al termine delle qualifiche del GP di Stiria: