Ancora Mercedes, ancora Valtteri Bottas. Il #77 chiude davanti a tutti anche le FP3 del GP del Portogallo, 12^ prova del Mondiale 2020 di Formula 1, tenendosi ben stretti i 26 millesimi che lo separano da un Lewis Hamilton in netta risalita rispetto alle seconde prove libere del venerdì.
Il finlandese e la sua W11 hanno fermato il cronometro sull’1’16″654, con il #44 che insegue la Freccia Nera del compagno di squadra riuscendo a propria volta a tenersi dietro la Red Bull di Max Verstappen, molto efficace stamane con la mescola Media. Ottimo 4° è Pierre Gasly: il #10, tornato a bordo della sua AT01 dopo l’inaspettato flambé delle FP2, ha chiuso in 1’16″930 davanti ad Alexander Albon e Charles Leclerc, 6° e dunque nuovamente e ampiamente all’interno della top ten virtuale. A soli 9 millesimi dalla SF1000 #16 – che come tante altre monoposto è stata protagonista di innocui errori su una pista che si sta rivelando particolarmente infida – si piazza Carlos Sainz, che in 1’17″238 si tiene dietro Sergio Perez e Lando Norris. 10° è poi Esteban Ocon, che con la sua Renault R.S.20 completa le prime dieci posizioni grazie al suo 1’17″666.
???? The moment the drain cover came off (that's Seb)
And that's brought the session to an end with a minute or so to go#PortugueseGP ???????? #F1 pic.twitter.com/Wn7vLIjOZZ
— Formula 1 (@F1) October 24, 2020
Appena fuori dai primi dieci si piazza Sebastian Vettel, 11° con il suo 1’17″685. Il tedesco ha anche causato l’unica bandiera rossa di questa sessione, andando involontariamente a sollevare un tombino in uscita di curva e costringendo i commissari ad interrompere le FP3 con qualche minuto d’anticipo rispetto all’orario stabilito. Alle spalle del tedesco si è messo Daniil Kvyat, con Kimi Raikkonen a occupare la 13^ piazza davanti a un Daniel Ricciardo finora parso non troppo in palla sui saliscendi lusitani. Buon 15° è George Russell, mentre Lance Stroll torna a navigare a vista nelle retrovie con una 16^ posizione non particolarmente esaltante: il canadese riesce a tenersi dietro i soli Antonio Giovinazzi, Kevin Magnussen, Nicholas Latifi e Romain Grosjean, fanalino di coda in questa terza ed ultima sessione di prove libere con il suo 1’18″454.
Per quanto riguarda il passo gara, i run effettuati nelle FP3 hanno confermato quanto visto ieri. Le Mercedes si confermano le vetture da battere (tanto Hamilton quanto Bottas sono riusciti a girare addirittura sul passo dell’1’20″alto), con la RB16 di Verstappen a inseguire a qualche decimo di distanza. Bene anche la Ferrari, che con entrambe le SF1000 si avvicina a sorpresa ai crono delle W11: sulle vetture del Cavallino Rampante aleggia però lo spettro di un carico di carburante inferiore rispetto alla concorrenza, che andrebbe a ridimensionare la bontà dei tempi messi a segno dai piloti di Maranello.
Ecco la classifica completa al termine delle FP3: