Le speranze della F1 di poter iniziare la stagione 2020 alla fine del mese di maggio sono definitivamente svanite. Pochi minuti fa, il Circus ha infatti diramato un comunicato ufficiale nel quale veniva annunciato il rinvio – per ora a data da destinarsi – dei GP di Olanda, Spagna e Monaco. Tutti quelli che, in sostanza, si sarebbero dovuti tenere proprio nel quinto mese dell’anno.
Non serve neppure che io specifichi la causa di questo mutamento del calendario della Formula 1, vero? Come in più di un’occasione è stato infatti sottolineato, la situazione che l’Italia sta vivendo per colpa del coronavirus nel corso di queste drammatiche settimane potrebbe riproporsi nei prossimi mesi sul suolo di altri Stati europei. Che quindi, consapevoli delle difficoltà che una simile crisi sanitaria potrebbe ingenerare, hanno deciso di mettere le mani avanti procedendo a rinvii con largo anticipo.
“Alla luce della continua diffusione a livello globale del COVID-19 e dopo incontri con la FIA ed i tre promotori degli eventi, confermiamo che il GP d’Olanda 2020, il GP di Spagna 2020 e il GP di Monaco 2020 saranno rinviati“ – si legge nel comunicato della FIA – “A causa della natura estremamente fluida e in divenire della crisi causata a livello globale dal COVID-19, la F1, la FIA ed i tre promotori hanno preso questa decisione per assicurare la salute e la sicurezza degli staff, dei partecipanti e dei tifosi, che rimane il nostro obiettivo principale“. “La Formula 1 continua a lavorare a stretto contratto con i promotori coinvolti e le autorità locali per monitorare la situazione, prendendosi il giusto tempo per studiare la fattibilità dei GP in potenziali dati alternative qualora la situazione dovesse migliorare. La F1 e la FIA si aspettano di dare il via al campionato 2020 non appena sarà sicuro farlo. Ciò avverrà a questo punto dopo maggio, e tanto la Formula 1 quanto la Federazione controlleranno regolarmente la situazione legata al COVID-19″, conclude lo scritto della FIA.
La gara d’esordio di un Circus che proprio ieri aveva ufficializzato l’anticipo – ed il prolungamento – di quella che avrebbe dovuto essere la pausa estiva sarà, allo stato attuale delle cose, il GP d’Azerbaijan previsto a Baku nel weekend del 7 giugno. Sempre che, come sempre, la situazione non sia destinata a mutare nuovamente.