Si chiude con una Ferrari davanti a tutti anche la terza ed ultima sessione di prove libere del GP d’Italia. Questa volta, a differenza di quanto accaduto ieri nel corso delle FP1 e delle FP2, è la SF90 #5 di Sebastian Vettel a dettare il passo, con il tedesco del team di Maranello che ferma il cronometro sull’1’20″294.
Iniziate con qualche minuto di ritardo per dar modo ai Commissari di rimuovere interamente il dissuasore che ha causato il clamoroso incidente di Alexander Peroni durante Gara 1 di F3, l’ultima ora di prove libere del weekend italiano di F1 ha visto il #5 della Ferrari rifilare appena 32 millesimi alla Red Bull di Max Verstappen, rivelatasi inattesa protagonista di questa sessione e dunque pronta a dire la sua anche durante le qualifiche (che, presumibilmente e stando alle previsioni meteo attuali, dovrebbero essere asciutte). In 3^ posizione si è messa invece la prima delle Mercedes, quella di Valtteri Bottas, che al millesimo ha siglato lo stesso riferimento fatto segnare anche da Charles Leclerc: sia il #77 che il #16 hanno fermato infatti il cronometro su un 1’20″403 che li ha portati a 109 millesimi dalla vetta della classifica e che ha consentito loro di staccare di quasi due decimi Daniel Ricciardo, buon 5° con una Renault che dopo le positive qualifiche di Spa si presenta in gran forma anche qui a Monza.
Si accontenta per ora di un 6° posto Lewis Hamilton, autore di un 1’20″595 che gli ha permesso di mettersi dietro Nico Hulkenberg ed Alexander Albon, quest’ultimo non particolarmente soddisfatto del comportamento della RB15 tra i cordoli tricolore di Monza. Buona 9^ posizione per un ritrovato Antonio Giovinazzi, mentre a chiudere la Top Ten in 1’20″945 provvede Daniil Kvyat, uno dei piloti che ha fatto fruttare meglio il gioco di scie con il proprio compagno di squadra.
Appena fuori dai primi dieci troviamo invece Carlos Sainz, che per soli 4 millesimi finisce alle spalle della STR14 del russo e che per poco più di 5 centesimi si tiene dietro Perez e Gasly, separati tra di loro da soli 70 millesimi. 14° è poi Lando Norris, che si tiene dietro un Kimi Raikkonen ancora non in gran spolvero dopo l’incidente avuto durante le FP1 del venerdì ed il duo Haas, che sia con Magnussen che con Grosjean accusa oltre 1″ di ritardo dalla vetta e non riesce a scrollarsi di dosso la pesante ruggine che aveva coperto le VF-19 in quel di Spa. Non va oltre la 18^ posizione Lance Stroll, mentre fanalini di coda si confermano le due Williams: per la prima volta nel corso del weekend è George Russell a finire davanti a Robert Kubica, con il #63 che accusa oltre 2″ di ritardo dal crono di Vettel ma che rifila quasi 4 decimi al #88.
Sostanzialmente inesistenti le indicazioni per quel che riguarda invece il passo gara. Il GP di domani dovrebbe infatti disputarsi su asfalto bagnato, e quindi assumono sicuramente maggiore importanza i dati raccolti da team e piloti ieri durante le umide sessioni di prove libere.
Ecco la classifica completa al termine delle FP3: