Reduce dal vittorioso fine settimana del GP del Belgio, la Scuderia Ferrari approda sull’asfalto dell’Autodromo Nazionale di Monza con un ottimismo che potrebbe dirsi rinnovato. La SF90, seppur colpita da un degrado degli pneumatici più elevato rispetto a quello della Mercedes, in quel di Spa ha infatti saputo sfruttare al massimo il suo punto di forza in questo 2019, quella combinazione Power Unit – bassa resistenza all’avanzamento che le consente di essere velocissima in rettilineo e dunque efficace sui tracciati con lunghi rettifili.
Lo storico nastro d’asfalto brianzolo, vista la sua conformazione, sembrerebbe dunque calzare alla perfezione alle monoposto di Maranello, che puntano a regalare quella che sarebbe la seconda gioia stagionale alla moltitudine di tifosi che nel corso del fine settimana assieperanno le tribune di Monza. Ad essere consapevole dell’opportunità di conquistare un altro successo è anche Mattia Binotto, reduce dal primo successo in carriera nelle vesti di Team Principal della Scuderia di Maranello. “Presentarsi al GP di casa subito dopo aver centrato la vittoria a Spa è senza dubbio il modo migliore per arrivare a Monza“ – ha detto infatti l’ingegnere italiano – “E’ soprattutto il modo migliore per ringraziare i nostri tifosi, che ci hanno supportato tanto in una stagione che si è rivelata fin qui non una delle più semplici“. “Qui a Monza ci troveremo ad affrontare un circuito dalle velocità media elevatissime” – ha proseguito Binotto – “E’ caratterizzato da lunghissimi rettilinei e frenate piuttosto violente, con pacchetti aerodinamici a bassissimo carico che vengono utilizzati da tutte le Scuderie. Oltre a ciò, nel fine settimana di Monza sulle nostre monoposto debutterà anche la terza evoluzione della Power Unit (quella che Alfa Romeo Racing ed Haas hanno avuto sin dal GP di Spa, ndr)“.
“Il GP del Belgio ci ha dimostrato che per ottenere la vittoria dobbiamo essere assolutamente perfetti sotto tutti i fronti“ – continua il Team Principal di Maranello – “Il nostro impegno sarà quindi fare altrettanto anche qui a Monza, dove sappiamo di non avere margine di errore. Quest’anno oltretutto il GP di casa ha un’importanza ulteriore rispetto ad altre edizioni, perché nel 2019 celebriamo i 90 anni della Scuderia Ferrari. Correre davanti ai nostri Tifosi è sempre una spinta in più, e sicuramente ci darà la motivazione per fare bene”. “Dopotutto, sono convinto del fatto che non ci sia un podio più bello di quello di Monza, così come del fatto che non esista un pubblico migliore di quello italiano…“, chiosa Binotto concludendo.