6 millesimi di secondo. E’ questo il gap che farà letteralmente imbufalire Lewis Hamilton, padrone di casa in quel di Silverstone ma costretto a scattare nel GP d’Inghilterra dalla seconda casella dello schieramento per via della splendida prestazione di Valtteri Bottas, poleman del 10° appuntamento stagionale della F1. Alle spalle della coppia Mercedes si piazza uno straordinario Charles Leclerc – 3° a soli 79 millesimi dal crono di Bottas -, mentre Verstappen e Gasly precedono un deludente Sebastian Vettel. Bene le Renault e Norris, mentre deludono Sainz, le Alfa Romeo e Magnussen. Ecco la cronaca completa.
La Q1 si apre subito con una differenziazione strategica, dato che entrambe le Ferrari decidono di scendere in pista con gomme Medium mentre tutti i loro diretti avversari optano per le più performanti Soft. E’ proprio sfruttando un set di Pirelli rosse che Lewis Hamilton si prende la prima posizione al termine di questa prima manche di qualifiche, con Charles Leclerc che conferma il proprio buono stato di forma fermandosi ad appena 20 millesimi – e con le sopracitate Medium – dal crono del #44 e con Verstappen che non è troppo distante in virtù del suo 1’25” che lo porta ad accusare un ritardo di 187 millesimi dalla vetta della classifica. Non ci sono particolari colpi di scena nel corso della Q1, e dunque la l’attenzione si sposta su coloro che lottano per non essere esclusi già in questa prima fase: la zampata vincente l’assesta Sergio Perez, che proprio allo sventolare della bandiera a scacchi scaraventa fuori dalla Q2 Kevin Magnussen, escluso assieme a Daniil Kvyat, Lance Stroll e le due Williams di Russell e Kubica.
Ecco la classifica completa al termine della Q1:
La seconda manche vede scendere in pista con gomma Medium non solo Leclerc – e non Vettel, che per il proprio primo tentativo decide di utilizzare un set di Soft “rodato” nella Q1 -, ma anche le Mercedes e le Red Bull. Al termine della seconda manche (ma con un secondo giro veloce messo a segno con le Pirelli rosse, con le quali dunque dovrà scattare nel GP di domani) è Charles Leclerc, che chiude in 1’25″546 rifilando 126 millesimi al duo Mercedes, con Valtteri Bottas a precedere Lewis Hamilton e con entrambe le W10 equipaggiate con gomme Medium. Le Pirelli gialle vengono utilizzate anche da Max Verstappen per centrare il 4° tempo, mentre Vettel non va oltre la 5^ posizione nonostante un treno di gomme Soft che gli consente però di stare davanti a Pierre Gasly. E’ buona anche la prestazione della coppia Renault, mentre gli esclusi sono le due Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen, la McLaren di Carlos Sainz, la Haas di Romain Grosjean e la Racing Point di Sergio Perez.
Ecco la classifica completa al termina della Q2:
Nessuno tenta ovviamente di scendere in pista con le Medium nel corso del Q3, ed al termine del primo tentativo davanti a tutti si mette Valtteri Bottas, che approfitta di una lieve sbavatura di Hamilton per agguantare la Pole Position provvisoria. 3° è Verstappen, con Leclerc che nonostante un treno di Soft mette a segno un crono più lento di quello fatto registrare nella Q1 con le Medium e con Gasly davanti a Vettel. A poco meno di due minuti dallo sventolare della bandiera a scacchi tutti di nuovo in pista per l’ultimo tentativo, ma Hamilton non ne ha per mettersi davanti a Bottas e per soli 6 millesimi è costretto ad accontentarsi della seconda posizione sullo schieramento. Ottima prestazione di Leclerc, 3° a soli 79 millesimi dal crono del #77, con Verstappen che si prende la 4^ posizione e con la terza fila che è invece formata da Pierre Gasly e Sebastian Vettel, solamente 6° ad oltre 6 decimi dal riferimento di Leclerc. 7° è Ricciardo, che precede Norris, Albon ed Hulkenberg, ultimo di questa top ten delle qualifiche britanniche.
Ecco la griglia di partenza del GP di Gran Bretagna: