1’27″064. E’ questo il nuovo record del circuito di Suzuka, firmato da Sebastian Vettel, che ha permesso al #5 della Scuderia Ferrari di conquistare una splendida pole nella terra del Sol Levante. Il tedesco del Cavallino Rampante – che tra i cordoli del circuito nipponico ha sempre detto di trovarsi particolarmente a proprio agio -, con un ultimo giro velocissimo ha regolato la concorrenza tanto di Charles Leclerc (2° per una prima fila tutta made in Maranello) quanto delle Mercedes, che occupano la seconda fila staccate di oltre due decimi. Distante Verstappen, e mentre si esaltano Gasly e Grosjean deludono Raikkonen, le Renault e Magnussen. Ecco la cronaca completa.
La Q1 di queste atipiche qualifiche del Giappone si apre con due bandiere rosse esposte in rapidissima sequenza. A causarle sono Robert Kubica e Kevin Magnussen, entrambi protagonisti di un’uscita all’altezza di Curva 18 – la lunga piega destrorsa che conduce sul rettifilo di partenza / arrivo – che li porta contro le barriere e costringe così i commissari ad interrompere sul nascere la prima manche di qualifica. Terminate le operazioni di rimozione della FW42 prima e della VF-19 poi, il semaforo diventa nuovamente verde e le monoposto possono riprendere regolarmente la sessione: a chiudere davanti a tutti è Charles Leclerc, che in 1’28″405 precede per più di tre decimi Lewis Hamilton e Max Verstappen e per oltre quattro decimi Lando Norris, ottimo 4° al termine di questa Q1. Come sempre accade nel corso della prima manche la lotta infuria nelle retrovie, e a soccombere questa volta sono Daniel Ricciardo – escluso per 99 millesimi al termine di un finora difficilissimo weekend per le Renault -, Sergio Perez e George Russell, alle spalle del quale si schiereranno sia Kevin Magnussen che Robert Kubica.
Ecco la classifica completa al termine del Q1:
Nessuno stavolta azzarda strategie differenziate durante la seconda manche di queste qualifiche, e dunque tutti i piloti scendono in pista con gomme Soft. A chiudere in testa il Q2 è Valtteri Bottas, che con il suo 1’27″688 stacca per poco più di un decimo Lewis Hamilton e per oltre quattro decimi e mezzo un positivo Alexander Albon, che nel corso del proprio secondo tentativo cronometrato – non effettuato dalle monoposto di Maranello e da Max Verstappen – chiude in 1’28″156. 4^ e 5^ le due Ferrari SF90, con Vettel davanti a Leclerc per appena 5 millesimi, mentre ad essere esclusi sono stavolta Antonio Giovinazzi (autore comunque di un’ottima qualifica viste le difficoltà accusate nel corso delle FP1 del venerdì), Lance Stroll, Kimi Raikkonen, Daniil Kvyat – che si busca 8 decimi di ritardo da Gasly, ottimo 9° – e Nico Hulkenberg, la cui R.S. 19 ha accusato problemi tecnici durante il secondo ed ultimo out lap costringendolo ad alzare bandiera bianca prima del previsto.
Ecco la classifica completa al termine del Q2:
Com’è ovvio che sia, neppure nel Q3 si assiste a delle strategie differenziate: tutti in pista con gomme Soft alla ricerca della miglior prestazione in una Suzuka particolarmente ventosa. Al termine del primo tentativo cronometrato è Sebastian Vettel a prendersi la vetta della classifica: il tedesco della Ferrari chiude infatti il proprio giro in 1’27″212, staccando così di oltre 3 decimi Leclerc che a propria volte si mette alle spalle le due Mercedes di Bottas ed Hamilton. A poco più di 2′ dallo sventolare della bandiera a scacchi tutti di nuovo in pista per il proprio ultimo giro veloce, ed a spuntarla stavolta dalla lotta delle qualifiche è il tedesco della Ferrari: Vettel migliora infatti ulteriormente il proprio riferimento cronometrico, e con un 1’27″064 che gli vale anche il nuovo record della pista rifila 189 millesimi a Charles Leclerc ed oltre due decimi alla coppia di Mercedes, con Bottas a sorpresa davanti ad Hamilton. Terza fila poi tutta Red Bull, con Verstappen ed Albon che firmano lo stesso tempo al millesimo, mentre la quarta fila è monopolizzata dalla McLaren, con Sainz a precedere Norris per poco più di un decimo e mezzo. Si conferma poi ottimo 9° Pierre Gasly mentre a chiudere la top ten provvede un positivo Romain Grosjean, 10° con la sua Haas.
Ecco la griglia di partenza del GP del Giappone: