Non sembrano aver mai fine i colpi di scena di quest’edizione del GP di Germania. Dopo aver infatti assistito ad una delle gare più rocambolesche che la recente storia della Formula 1 ricordi, gli addetti ai lavori si sono trovati di fronte all’ennesimo stravolgimento della classifica di gara solamente pochi minuti fa, quando la FIA ha emanato il proprio verdetto in merito ad un’investigazione che ha visto coinvolte le due Alfa Romeo.
Kimi Raikkonen ed Antonio Giovinazzi, giunti rispettivamente in 7^ ed 8^ posizione sul traguardo di Hockenheim, hanno entrambi ricevuto 30″ di penalità – equivalenti ad uno Stop & Go e da aggiungere ovviamente al tempo finale di gara – finendo così clamorosamente fuori dalla zona punti e facendo spazio alle due Haas di Grosjean e Magnussen ed a Lewis Hamilton e Robert Kubica, che in maniera totalmente inaspettata agguanta un preziosissimo punto iridato per la Williams. Secondo quanto detto dai commissari di gara del GP teutonico, i due alfieri dell’Alfa Romeo avrebbero utilizzato una sorta di mappatura “da bagnato” in partenza, che avrebbe consentito loro di sfruttare un’erogazione più graduale della coppia per evitare controproducenti slittamenti al via. Per far sì che i team non possano elaborare dei sistemi in grado di simulare sostanzialmente dei launch control, infatti, la FIA richiede che la coppia nella frizione arrivi in modi e tempi prestabiliti a tavolino, e dalle verifiche tecniche effettuate nel dopo gara è emerso che le due Alfa Romeo al via avrebbero impiegato 200 e 300 millisecondi (in luogo dei 70 previsti) per allinearsi alla richiesta di coppia.
Sembrerebbe dunque che, per il team di Hinwil, non sia stata la pioggia caduta nel pomeriggio tedesco la doccia più fredda ricevuta durante il weekend…