Ha colto tutti alla sprovvista la pioggia che ha lambito nel corso delle FP3 il circuito di Le Castellet. Non era stata infatti prevista alcuna precipitazione nel corso del weekend, ed invece il Paul Ricard questa mattina si è svegliato circondato da bassi nuvoloni grigi che a pochi minuti dall’inizio della terza ed ultima sessione di Prove Libere del GP di Francia hanno iniziato a far cadere grossi goccioloni sull’asfalto multicolore del tracciato francese.
Va quasi da sé, quindi, che con lo start delle Qualifiche fissato alle ore 16:00 nessuno dei piloti abbia voluto correre dei rischi gratuiti girando su un asfalto dal grip praticamente sconosciuto in condizioni di bagnato, ed è per questo che l’azione nel corso delle FP3 è stata davvero ridotta all’osso con nessuna monoposto che ha percorso più di 5 giri nel corso dell’intera sessione. A chiudere davanti a tutti nel corso di quelle che sono finora state le FP meno indicative dell’intera stagione è stato Valtteri Bottas, che prima dell’arrivo della pioggia con le UltraSoft aveva messo a segno un 1’33″666 sufficiente a rifilare 1″2 a Carlos Sainz ed 1″3 a Charles Leclerc, tra i pochi ad essere sceso in pista nella parte conclusiva della sessione con le Pirelli FullWet. 4° è Fernando Alonso – anche lui tornato in azione con il bagnato – in 1’36″365, mentre 5° è Sebastian Vettel e 6° è Stoffel Vandoorne, che ha seguito l’asturiano in pista con le FullWet. 7^ posizione per Pierre Gasly grazie ad un 1’38″317 messo a segno prima di indossare le FullWet, mentre la Top Ten virtuale è completata da Marcus Ericsson, Sergio Perez e Daniel Ricciardo, con distacchi che veleggiano attorno ai 6″ dalla vetta della classifica e che quindi danno bene l’idea di come i crono di questa sessione siano stati davvero poco indicativi.
Appena fuori dai primi dieci troviamo Esteban Ocon, con Lewis Hamilton che non va oltre la 12^ posizione davanti a Kimi Raikkonen e Lance Stroll, sceso in pista con le FullWet assieme al compagno di team Sirotkin che occupa invece la 15^ piazza. 16° è poi Kevin Magnussen, che come Grosjean (18° al termine della sessione) non è neppure transitato sul traguardo, mentre 17° è Hartley. Fanalini di coda sono infine Nico Hulkenberg e Max Verstappen, entrambi senza un riferimento cronometrico messo a referto.
Ovviamente, anche dal punto di vista del passo gara le FP3 sono state sostanzialmente inutili. Restano quindi valide le indicazioni raccolte ieri nel corso delle FP2, nell’attesa di capire se le Qualifiche si disputeranno su asfalto asciutto o bagnato.
Ecco la classifica completa al termine delle FP3: