La Formula 1 si prepara a tornare in Turchia. Sarà infatti il circuito di Istanbul Park ad accogliere il Circus più famoso del mondo nel fine settimana del 13 giugno, quello nel corso del quale – originariamente – si sarebbe dovuto tenere il Gran Premio del Canada.
Con un comunicato ufficiale pubblicato pochi minuti fa, la F1 ha infatti annunciato di non poter fare tappa sull’asfalto del tracciato intitolato a Gilles Villeneuve per via delle restrizioni anti-COVID attualmente in vigore nel paese nordamericano. “A causa delle limitazioni ai viaggi internazionali presenti in Canada, per la Formula 1 sarebbe impossibile entrare nello Stato evitando i 14 giorni di quarantena obbligatoria imposti“ – si legge – “Siamo grati degli sforzi fatti tanto dagli organizzatori quanto dalle autorità del Canada, del Quebec e di Montreal per tentare di far disputare la gara, e siamo comunque felici di annunciare che abbiamo prolungato per altri due anni la nostra collaborazione con il GP del Canada”. “Siamo inoltre felici di potere annunciare che la Turchia tornerà a far parte del calendario“ – prosegue il comunicato – “Dopo l’emozionante gara andata in scena nel 2020, la community della F1 e i tifosi sperano di vedere un GP altrettanto divertente anche nel 2021″.
“Se da un lato siamo dispiaciuti del fatto che non si possa correre in Canada in questa stagione, dall’altro siamo emozionati di confermare che la Turchia ospiterà nuovamente un GP dopo la straordinaria edizione del 2020″ – ha commentato Stefano Domenicali – “So che tutti gli appassionati sono davvero entusiasti di questo incipit del campionato, e la Turchia offrirà un tracciato che permetterà di assistere a grandi battaglie in pista“. “Ci tengo a ringraziare tutte le autorità canadesi per gli sforzi profusi nel tentativo di organizzare il GP quest’anno, e allo stesso modo voglio dire grazie agli organizzatori turchi per avere ancora una volta dimostrato la loro volontà di ospitare un Gran Premio. Dal canto nostro, a fronte di una situazione perennemente in evoluzione, continueremo a lavorare a stretto contatto con ciascuno dei nostri promotori“, ha infine concluso Domenicali.