E’ un Max Verstappen che non ha lasciato neppure le briciole ai propri avversari, quello visto ad Interlagos nel corso delle qualifiche del GP del Brasile. Il #33, dopo aver infatti conquistato la vetta della classifica sia nella Q1 che nella Q2, conquista una grande pole position stampando un 1’07″508 che gli ha consentito di regolare tutta la diretta concorrenza, rappresentata questa volta da Sebastian Vettel (2° a 123 millesimi) e da Lewis Hamilton, che sul filo di lana toglie la 3^ posizione ad un Charles Leclerc che chiude con il 4° tempo ma che sarà costretto a scattare dalla 14^ casella dello schieramento nel GP di domani. Benissimo le Haas, Gasly e Raikkonen, mentre deludono Giovinazzi, le due Renault e Daniil Kvyat. Ecco la cronaca completa.
La prima manche delle qualifiche del GP del Brasile scorre via in maniera lineare. Davanti a tutti si piazza Max Verstappen, che con il proprio 1’08″242 rifila circa due decimi e mezzo a Leclerc e ad Albon (ottimo 3° a conferma dell’ottimo stato di forma delle RB15 in quel di Interlagos), con Bottas che va ad occupare invece la 4^ posizione davanti a Vettel ed Hamilton. Mentre un ottimo Magnussen riesce a scalare la china fino ad artigliare un 7° posto provvisorio, la lotta infuria nelle retrovie per tentare di accedere alla seconda manche: ad uscire sconfitti sono questa volta Daniil Kvyat – che vede invece Pierre Gasly approdare agevolmente alla fase successiva delle qualifiche grazie alla sua 9^ posizione -, Lance Stroll e la sua Racing Point in difficoltà, le due Williams di George Russell e Robert Kubica e, a sorpresa, la McLaren di Carlos Sainz, sfortunatissimo nell’accusare un problema tecnico nel corso del proprio primo tentativo cronometrato e dunque costretto ad abbandonare le qualifiche senza neppure aver fatto segnare un tempo.
Ecco la classifica completa al termine della Q1:
Nel corso della Q2 è Charles Leclerc l’unico pilota a scendere in pista con le gomme Medium che, essendo più dure, dovrebbero garantire al #16 (penalizzato di 10 posizioni sulla griglia di partenza) di allungare al massimo il primo stint in una gara di rimonta. Con tutti gli altri top driver in azione con gomme Soft, a far segnare il giro più veloce è nuovamente Max Verstappen, che porta la propria RB15 in cima alla classifica grazie al suo 1’07″503 messo a segno con gomme Soft. A stupire è però proprio Charles Leclerc, che nonostante i pneumatici a mescola media riesce a conquistare la 2^ posizione stampando un interessantissimo 1’07″888 che gli consente di tenersi alle spalle Vettel, Hamilton ed Albon. Non ci sono colpi di scena neppure in questa seconda manche di qualifiche, con la lotta per l’accesso alla Q1 che viene frustrata da una bandiera gialla causata da un testacoda di Antonio Giovinazzi (13° ed escluso) e che vede uscire sconfitti, oltre al #99, Lando Norris, Daniel Ricciardo, Nico Hulkenberg e Sergio Perez.
Ecco la classifica completa al termine della Q2:
Nella Q3, ovviamente, nessuno tenta azzardi strategici e dunque tutti in pista con treni di gomme Soft. Al termine del primo tentativo davanti a tutti si piazza Max Verstappen, che con un 1’07″623 riesce a staccare per soli 8 millesimi la Ferrari di Sebastian Vettel, 2° davanti ad un Charles Leclerc che chiude il proprio giro in 1’07″728. Apparentemente più in difficoltà sono le due Mercedes, che con Hamilton e Bottas occupano sì la 4^ e 5^ posizione virtuale ma che non sembrano in grado di impensierire davvero le due Ferrari e la RB15 #33. A 2′ dallo sventolare della bandiera a scacchi scendono tutti di nuovo in pista per l’ultimo tentativo, ed al termine di questa sessione di qualifiche a centrare la pole è proprio Max Verstappen, che riesce a migliorarsi portando così il limite a 1’07 . 2° è Sebastian Vettel, che non riesce a migliorarsi nel proprio ultimo tentativo, mentre Lewis Hamilton con un colpo di reni si issa in 3^ posizione (a 191 millesimi dal crono del #33) facendo scivolare Charles Leclerc in una 4^ piazza che lo relegherà al 14° posto sulla griglia di partenza di domani. Alle spalle della Ferrari #16 si mette poi Bottas, che agguanta la 5^ casella dello schieramento ai danni di Alexander Albon, mentre la top ten è completata da Pierre Gasly, Romain Grosjean, Kimi Raikkonen e Kevin Magnussen.
Ecco la griglia di partenza del GP del Brasile (al netto delle 10 posizioni di penalità per Charles Leclerc):