Si chiude con Max Verstappen davanti a tutti la prima sessione di prove libere del Gran Premio dell’Azerbaijan di Formula 1. Il #33 della Red Bull, in attesa che la querelle delle ali flessibili giunga a una conclusione, riprende il discorso esattamente da dove lo aveva concluso a Monaco un paio di settimane fa: è suo infatti l’1’43″184 che vale la vetta della classifica nelle FP1.
Alle spalle dell’olandese si piazzano, nonostante il basso profilo volutamente adottato alla vigilia di questo weekend, le due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Il monegasco e lo spagnolo accusano rispettivamente 43 e 337 millesimi di ritardo dalla vetta, ma nonostante questo risultato nessuno, nel garage di Maranello, crede – o dà mostra di credere – che siano replicabili le prestazioni viste nel Principato. Al 4° posto si piazza Sergio Perez grazie al suo 1’43″630, con Daniel Ricciardo che agguanta la 5^ piazza davanti a Pierre Gasly e Lewis Hamilton: il #44 ha chiuso le FP1 nella stessa posizione con cui aveva terminato il GP di Monaco, ma c’è da dire che nel suo giro migliore l’inglese ha spiattellato le gomme all’altezza di Curva 15 – finendo oltretutto lungo – andando dunque a vanificare i buoni settori fatti registrare fino a quel momento. Vittima di un errore durante quello che avrebbe potuto essere il proprio giro migliore è anche Lando Norris, finito in testacoda all’uscita dell’ultima curva a 90° del tracciato e costretto a una manovra nella via di fuga, con Fernando Alonso che si issa invece sino alla 9^ piazza mettendosi immediatamente alle spalle del giovane inglese. A completare la top ten di queste FP1 provvede poi Valtteri Bottas: il #77, vincitore nel 2019, si è per ora accontentato di un 1’44″891 assolutamente poco indicativo delle reali potenzialità della Mercedes.
Appena fuori dai primi dieci troviamo le due Alfa Romeo Racing di Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi, mentre Lance Stroll e il suo 1’45″234 consentono alla prima delle Aston Martin di tenersi dietro Yuki Tsunoda – protagonista di una farraginosa manovra di uscita da una delle vie di fuga – e Sebastian Vettel, per ora 15° dopo la buona prestazione monegasca. 16° posto in queste FP1 per Esteban Ocon: il francese accusa circa 7 decimi di ritardo dal crono di Alonso, limitandosi a tenersi dietro le due Williams (con Russell davanti a Latifi) e le due Haas, con Mick Schumacher tornato davanti a Nikita Mazepin e con il russo che è stato autore di una leggera… toccatina alle barriere nelle fasi conclusive di una sessione nel complesso lineare.
Ecco la classifica completa al termine delle FP1: