Non si è dovuto attendere troppo per assistere al primo colpo di scena della seconda e ultima settimana di gara della Dakar 2022. Stamane infatti, lungo la prima sezione di trasferimento della Stage 7 che sta conducendo uomini e mezzi da Riyadh fino ad Al Dawadimi, la classifica assoluta delle moto ha subìto uno scossone.
Ad alzare bandiera bianca a seguito di una caduta occorsa forse nel momento più inaspettato è stato infatti Daniel Sanders, l’australiano della GasGas che al termine di una prima settimana di gara di rilievo occupava la 3^ posizione nella graduatoria generale. Il #004, che nelle ultime Stage di quella che era la sua seconda partecipazione alla Dakar, puntava a recuperare terreno nei confronti del proprio caposquadra Sam Sunderland: solamente 5’35” separavano infatti i due in classifica, e dato il ritmo messo in mostra da Sanders azzardare un tentativo di rimonta era tutt’altro che impossibile.
Purtroppo per Sanders, una buca sul manto stradale della sezione di trasferimento odierna non era della stessa opinione. L’australiano è finito a terra in maniera piuttosto rovinosa, procurandosi un non ancora ben precisato infortunio al braccio sinistro. Si è comunque reso necessario – per effettuare accertamenti ed esami del caso – un trasferimento all’ospedale, con l’alfiere della GasGas che non è riuscito neppure a presentarsi al checkpoint di partenza della Stage 7 e che è stato quindi costretto ad abbandonare prima del previsto qualsiasi speranza di vittoria.
Con il ritiro di Sanders – che fa seguito a quello di Skyler Howes, un altro dei protagonisti della prima settimana di questa Dakar 2022 – cambia nuovamente la classifica assoluta. Sam Sunderland e Mattias Walkner sono ora inseguiti da Adrien Van Beveren, con la Honda di Pablo Quintanilla e la Sherco di Lorenzo Santolino a completare la top five. Siamo ben lontani da poter definire conclusa questa edizione della Dakar…