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Dramma alla Dakar: Pierre Cherpin è morto durante il trasferimento aereo a Lille





Pierre Cherpin non ce l’ha fatta. E’ questa la triste notizia che sconvolge la Dakar nel giorno della Stage 12, quella che incoronerà i vincitori delle varie categorie sul traguardo di Jeddah. Pierre Cherpin non ce l’ha fatta proprio quando il peggio sembrava ormai passato, durante un trasferimento aereo che avrebbe dovuto riportarlo a Lille, in Francia.

Cherpin
© Florent Gooden / DPPI

Il #111 dell’Husqvarna, lo ricordo, era rimasto coinvolto in un brutto incidente durante la Stage 7 di questa edizione 2021. Al km 178 del percorso cronometrato che dal bivacco di Ha’il stava conducendo la carovana della Dakar sino al traguardo di Sakaka, Cherpin è finito a terra in una sezione molto difficile e molto veloce, sbattendo violentemente la testa. Il pilota transalpino, iscritto nella categoria Original by MOTUL (la cosiddetta “malle moto”) che prevede che i suoi partecipanti disputino l’intera corsa senza avere il supporto di un vero e proprio team di assistenza, era stato purtroppo trovato dai soccorsi privo di conoscenza: trasportato d’urgenza in elicottero all’ospedale di Tabuk, Cherpin era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico volto a ridurre il trauma cranico causato dall’impatto.

Le sue condizioni, a cinque giorni dal ricovero, erano parse stabilizzarsi. Al punto che, dopo averne disposto il trasferimento da Tabuk a Jeddah per effettuare ulteriori esami e accertamenti, si era deciso di trasportarlo fino a Lille per disporne il ricovero in un centro specializzato nel trattamento di traumi di questo tipo. Purtroppo, Pierre Cherpin a Lille non è mai arrivato: è spirato in volo, e a nulla sono valsi i disperati tentativi dell’equipe medica di rianimarlo.

Dopo Paulo Goncalves ed Edwin Straver, scomparsi durante l’edizione 2020, la Dakar araba presenta dunque un conto salatissimo anche nel 2021, un anno in cui si sperava che i numerosi interventi fatti a livello di sicurezza – airbag obbligatori, slow-zones imposte e pneumatici contingentati – potessero evitare di vivere simili drammi. Purtroppo non è stato così, e ad avere l’ultima parola è stata ancora una volta la Dakar. 

La Redazione di FuoriTraiettoria.com si stringe idealmente attorno alla famiglia di Pierre Cherpin, alla quale porge le più sincere condoglianze.





Tags : cherpinDakardakar 2021pierre cherpinrally raid
Stefano Nicoli

The author Stefano Nicoli

Giornalista pubblicista, innamorato dal 1993 di tutto quello che è veloce e che fa rumore. Admin e fondatore di "Andare a pesca con una LMP1", sono EXT Channel Coordinator e Motorsport Chief Editor di Red Bull Italia, voce nel podcast "Terruzzi racconta", EXT Social Media Manager dell'Autodromo Nazionale Monza e Digital Manager di VT8 Agency. Sono accreditato FIA per F1, WRC, WEC e Formula E e ho collaborato con team e piloti del Porsche Carrera Cup Italia e del Lamborghini SuperTrofeo, con Honda HRC e con il Sahara Force India F1 Team. Ho fondato Fuori Traiettoria mentre ero impegnato a laurearmi in giurisprudenza e su Instagram sono @natalishow