Sono state delle FP3 sostanzialmente inutili, quelle andate in scena ad Hockenheim questo sabato mattina. Complice la pioggia che ha bagnato l’asfalto ben prima che il semaforo della terza ed ultima sessione di prove libere del weekend diventasse verde, infatti, c’è stata pochissima azione in pista, con le scuderie ed i piloti che si sono preoccupati più di riportare integre le monoposto ai box in vista della qualifica – che si preannuncia anch’essa bagnata – che non di cercare la prestazione vera e propria.
Anche perché, nonostante le previsioni meteo sin dal giovedì avessero parlato di possibilità di pioggia nella giornata di sabato, nessuno ha provveduto a fornire dei set aggiuntivi di gomme da bagnato ai vari Team, che hanno quindi preferito non girare troppo durante le FP3 con l’intento di conservare treni di pneumatici nuovi per quando il cronometro inizierà a contare davvero. La mancanza di azione in pista da parte dei Top Team ha quindi contribuito a disegnare una classifica decisamente atipica, di quelle che ad una prima occhiata fanno letteralmente strabuzzare gli occhi.
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— Formula 1 (@F1) July 21, 2018
Davanti a tutti, infatti, ci sono le due Alfa Romeo Sauber C37 di Charles Leclerc e Marcus Ericsson. Il #16 ha chiuso il proprio miglior giro in 1’34″557, rifilando 423 millesimi al proprio compagno di team che, a sua volta, ha preceduto al traguardo un altro outsider, quel Sergey Sirotkin da tempo abbonato ai bassifondi della classifica. Il russo della Williams ha infatti conquistato il 3° posto virtuale grazie al suo 1’35″334, togliendosi la soddisfazione di mettersi dietro la Ferrari SF71-H di Sebastian Vettel, 4° in 1’35″573 e davanti alla coppia di Toro Rosso formata da Pierre Gasly e Brendon Hartley, divisi tra di loro da poco meno di mezzo secondo.
7° è poi Nico Hulkenberg, riuscito a chiudere le FP3 davanti a Kimi Raikkonen (8° in 1’37″755 ad oltre 3″ dalla vetta) ed a Lance Stroll, ultimo dei piloti dello schieramento ad aver messo a segno un crono. A partire dalla 10^ posizione di Romain Grosjean, infatti, nessuno dei piloti ha completato un giro cronometrato, optando sempre per il passaggio nella corsia del box piuttosto che per il transito sul traguardo.
Restano quindi grosse incognite sui valori di forza in campo, visto che nessuno in queste qualifiche sembra aver dato tutto e, soprattutto, dato che sul bagnato le F1 attuali hanno decisamente pochi precedenti su cui poter fare affidamento. Vedremo quindi cosa accadrà a partire dalle 15:00, ora in cui scatteranno le qualifiche del GP di Germania 2018.
Ecco la classifica completa al termine delle FP3: