E’ un cielo plumbeo quello che assiste allo start della terza sessione di prove libere del GP d’Italia, l’ultima prima delle qualifiche. L’acqua ha continuato a cadere nel corso della notte, costringendo la GP3 a far ricorso alle gomme da bagnato, ma per ora il rischio di ulteriori precipitazioni sembra essere scongiurato: le previsioni meteo parlano infatti di un rischio di pioggia in aumento solamente a partire dalle 18:00, quando ormai le monoposto di F1 saranno già da tempo nel parco chiuso.
A sfruttare al meglio un asfalto ancora piuttosto freddo – la temperatura dell’aria ha a stento superato i 20° – è stato Sebastian Vettel, di nuovo in testa alla classifica dopo aver chiuso davanti a tutti anche le FP2. Il tedesco della Ferrari è stato autore di un 1’20″509 che gli ha permesso di rifilare appena 81 millesimi a Lewis Hamilton, 2° al termine di queste terze prove libere davanti alla SF71-H di Kimi Raikkonen ed al suo 1’20″682. Ai piedi del podio virtuale, in un’alternanza perfetta tra Ferrari e Mercedes, si mette poi Valtteri Bottas, 4° a precedere la Red Bull di Max Verstappen e la Haas di un buon Kevin Magnussen, 6° in 1’22″011. La 7^ piazza se la prende invece Esteban Ocon, che con la Force India si mette alle spalle Daniel Ricciardo (che partirà dal fondo della griglia per aver sostituito la propria PU), Charles Leclerc – finito ancora una volta nella Top Ten – e Romain Grosjean, che con la seconda delle Haas dimostra il buon livello di prestazione messo in mostra dalle PU Ferrari sui rettilinei del circuito brianzolo.
Appena fuori dai primi dieci troviamo Perez ed il suo 1’22″486, con la Force India del messicano che è inseguita dalla Toro Rosso di Gasly e dalla Renault di Sainz, con il team di Enstone che dà l’impressione di far fatica a trovare la giusta quadra sulla pista italiana. Alle spalle della prima delle R.S. 18 c’è il duo Williams, con Sirotkin davanti a Stroll per poco meno di un decimo, mentre 16° è Marcus Ericsson: lo svedese ha chiuso in 1’22″882 una sessione che lo ha visto particolarmente presente in pista nel tentativo di recuperare il tempo perso ieri pomeriggio a causa dell’incidente che lo ha visto coinvolto alla staccata della Prima Variante, con il DRS che rimanendo aperto ha completamente stravolto il bilanciamento aerodinamico della sua monoposto mandandolo violentemente a muro. Alle spalle del #9 troviamo poi la coppia delle McLaren, con Alonso ancora una volta davanti a Vandoorne, mentre l’ultima fila virtuale è occupata da Nico Hulkenberg – che sostituirà la propria PU e che quindi partirà dal fondo dello schieramento a prescindere dalle 10 posizioni di penalità in griglia – e Brendon Hartley, 20° in 1’23″164.
Ecco la classifica completa al termine delle FP3: