FP3 del GP d’Olanda dominate dalla pioggia (che ha causato 3 bandiere rosse) e da Max Verstappen, che segna il miglior tempo di sessione.
Dopo la pausa un’ennesima sessione funestata dalla pioggia rende difficoltose le operazioni delle scuderie: il primo a rimetterci, dopo appena dieci minuti è Kevin Magnussen che a gomme fredde si gira dopo curva 3 rompendo la sospensione anteriore sinistra.
Sessione difficile anche per Zhou (finito in ghiaia dopo 25′) e il debuttante Liam Lawson (che sostituirà Daniel Ricciardo per la rottura del metacarpo nella giornata di ieri), giratosi per via delle condizioni difficili, ma ripartito senza particolari danni.
I tempi che hanno segnato la classifica definitiva sono arrivati tutti a fine sessione, complice un miglioramento della pista. Verstappen – nonostante una sbavatura nel finale – ha chiuso in testa con un crono di 1’21″631, con 0″379 di margine su Russell ed addirittura un secondo su Perez. Dietro di loro Alonso ed Hamilton, mentre Ferrari non è stata convincente: 9° Leclerc a 1″462, 12° Sainz a 1″807.
L’ala posteriore montata dalle rosse è rimasta quella da medio/alto carico, senza montare la specifica da carico massimo. Nel complesso i due piloti si sono dimostrati soddisfatti del bilanciamento delle vetture.
Ecco la classifica finale: