Sono andate in archivio con la prima posizione di Charles Leclerc le FP2 del GP d’Ungheria, seconda e ultima sessione di prove libere del 12° appuntamento stagionale del Circus.
Sotto un asfalto illuminato dal sole, riuscito finalmente a fare capolino dopo essere stato coperto dalle nuvole che avevano portato la pioggia in grado di caratterizzare le FP1, il #16 della Ferrari ha fermato il cronometro sull’1’17”686, un crono che gli ha permesso di precedere per soli 15 millesimi Lando Norris e per poco meno di due decimi e mezzo Pierre Gasly. Yuki Tsunoda ha chiuso le proprie FP2 con un ottimo 4° posto, mentre Esteban Ocon, Nico Hulkenberg e Valtteri Bottas si sono spartiti le posizioni che vanno dalla 5ª alla 7ª. La classifica, oltre a essere piuttosto corta, è anche abbastanza anomala a causa di una pista tornata a essere molto green dopo la pioggia: Fernando Alonso è infatti solamente 8° e Carlos Sainz, 10° allo scadere della seconda ora di prove libere del weekend, si è piazzato addirittura alle spalle di Guanyu Zhou.
Bisogna scorrere la lista dei tempi fino all’11° rigo per trovare l’attuale dominatore del Mondiale: Max Verstappen, che a onore del vero ha avuto un piccolo intoppo alla batteria nel suo giro veloce chiuso in 1’18”279, non è andato oltre l’11ª posizione in queste FP2 alla guida di una RB19 presentatasi all’appuntamento dell’Hungaroring con un pacchetto di aggiornamenti piuttosto rilevante. 12° ha chiuso Lance Stroll, che dalla vetta occupata da Charles Leclerc ha pagato oltre sei decimi di distacco, mentre Alexander Albon con la sua 13ª piazza è riuscito a stare davanti a Daniel Ricciardo, Kevin Magnussen e Lewis Hamilton, con il #44 che figura nella lista piuttosto esigua dei piloti che non hanno montato gomme morbide.
17° posto nelle FP2 per Logan Sargeant, mentre proseguono le difficoltà ungheresi per Sergio Perez, solamente 18° in questa sessione dopo l’incidente che lo ha visto coinvolto nelle FP1 e che lo ha costretto a iniziare la sessione con qualche minuto di ritardo rispetto agli altri. Piuttosto attardati – ma senza avere indossato pneumatici Soft – hanno chiuso infine anche Oscar Piastri, 19° con Lando Norris al 2° posto, e George Russell: il #63, in vetta alla classifica al termine delle prime libere, ha infatti chiuso addirittura ultimo le sue FP2.