Non ha perso tempo Lewis Hamilton per prendersi la vetta della classifica in casa propria. Sull’asfalto amico del circuito di Silverstone il #44 ha infatti chiuso davanti a tutti la prima sessione di prove libere del GP di Gran Bretagna, 10^ prova stagionale del 2018 della Formula 1, facendo segnare un 1’27″487 che è di oltre 1″ più rapido del miglior crono messo a segno nel corso delle FP1 dell’anno passato.
Alle spalle di Hamilton c’è l’altra Freccia d’Argento, la W09 Hybrid #77 di Valtteri Bottas: il finlandese, che ha chiuso staccato di 367 millesimi dal compagno di team, è riuscito a precedere la prima delle Ferrari, la SF71-H #5 di Sebastian Vettel. Il tedesco ha chiuso il podio virtuale grazie ad un 1’27″998 che gli ha permesso di tenersi alle spalle Daniel Ricciardo e Kimi Raikkonen, con il #3 ed il #7 entrambi autori di qualche uscita di pista di troppo nel corso di queste FP1. 6^ posizione poi per Max Verstappen, costretto ad abbandonare la sessione con pochi minuti d’anticipo per via di quello che è parso un guasto al cambio della sua RB14, mentre 7° – nonostante l’incidente – è Romain Grosjean: il francese è stato la prima vittima della nuova zona DRS, quella che permette di percorrere con l’ala mobile aperta anche Curva 1 e Curva 2. In ingresso di Curva 1 la Haas #8 si è scomposta, e finendo in testacoda è diventata ingovernabile arrestando la propria corsa solamente contro le barriere e riportando così danni che costringeranno i meccanici del team statunitense ad una pausa pranzo piuttosto intensa.
Romain #Grosjean chocó y madreó el auto…no importa cuando leas esto#BritishGP #F1 pic.twitter.com/dC41FSZqXm
— Oscar Mota Aldrete (@motasports) July 6, 2018
8^ e 9^ sono le due Force India, arrivate qui con un importante pacchetto di aggiornamenti ed infatti spesso scese in pista con la vernice flow-viz, mentre buon 10° è Lance Stroll, che chiude le FP1 in Top Ten virtuale grazie al suo 1’29″878.
Appena fuori dai primi 10 c’è l’Alfa Romeo Sauber di Marcus Ericcson, che precede la STR13 di Pierre Gasly e la vettura gemella di Charles Leclerc, per ora staccato dal compagno di team per poco più di 80 millesimi. 14° è Magnussen, che si tiene alle spalle Fernando Alonso, 15° in 1’30″322, e Carlos Sainz, alla guida di una Renault che ha iniziato il weekend inglese decisamente in sordina. 17^ piazza poi per Vandoorne, con la McLaren che nella prima parte della sessione ha girato con evidenti rastrelli per i rilevamenti aerodinamici, mentre 18° è Hulkenberg, che con la R.S. 18 precede i soli Brendon Hartley e Sergey Sirotkin, con il russo della Williams che è l’unico pilota ad aver girato oltre l’1’30” in virtù del suo 1’31″017.
Poche, visto l’orario differente rispetto a quello in cui si disputerà il GP, sono state le indicazioni raccolte sul passo gara, con i tentativi di long run delle varie scuderie che sono tra l’altro stati interrotti dalle VSC chiamate in causa per rimuovere la Haas di Grosjean e la Red Bull di Verstappen, rimasta piantata davanti al muretto dei Box. Per avere un’idea più chiara di quelli che saranno i valori in campo domenica dovremo quindi attendere le FP2 di questo pomeriggio.
Ecco la classifica completa al termine delle FP1: