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F1, le FP1 del GP di Monaco vanno a Hamilton, 1° davanti a Piastri. 5° Leclerc, solo 11° Verstappen





Lewis Hamilton è stato il più rapido nelle FP1 del GP di Monaco, girando in 1’12″169 e battendo la McLaren di Oscar Piastri per soli 29 millesimi. George Russell, 3° a fine sessione, mostra una Mercedes che su gomma Soft ha ben performato così come Lando Norris, staccato di 2 decimi da Hamilton e in 4a posizione. 5° Leclerc – che ha incolpevolmente danneggiato la sua Ferrari nei minuti finali – mentre è solo 11° Max Verstappen, protagonista di una seconda metà di sessione travagliata.

fp1 gp monaco
© Mercedes AMG Petronas F1 Team (X)

La prima sessione di prove libere a Montecarlo hanno regalato una classifica che sorride a Mercedes, McLaren e Ferrari (con incursione di Aston Martin, 6a e 7a con Alonso e Stroll) mentre non altrettanto fa nei confronti di Red Bull. Max Verstappen e Sergio Perez hanno chiuso in 11a e 12a posizione, non riuscendo ad esprimere – per motivi diversi – il potenziale della RB20.

Se per Sergio Perez la questione è generalizzata, con un passo e giro veloce mai veramente trovati, per Verstappen i problemi sono comparsi da metà FP1 in poi. Sulle stradine di Monaco il 3 volte Campione del Mondo e leader del Mondiale si è trovato a guidare una monoposto improvvisamente piuttosto instabile nei momenti della ricerca del tempo con gomme Soft; fattore che, unito al traffico trovato nei momenti meno opportuni, non ha permesso all’#1 di mostrare tutto il suo potenziale.

Bene la Ferrari di Charles Leclerc, sebbene il padrone di casa abbia dimostrato ancora una volta la sua proverbiale ed encomiabile fortuna con il tracciato di Montecarlo andando a raccogliere dei pezzi di carbonio lasciati per strada dalla Stake F1 Team di Zhou (contro il muro alla St. Devote) danneggiando il fondo della SF-24. Ferrari che, comunque, è della partita e si dimostra una buona monoposto a Montecarlo. Si ripete però il trend visto nel GP di Imola, con Carlos Sainz che paga qualche decimo di troppo di ritardo nei confronti di Charles Leclerc.

Le FP1 del GP di Monaco 2024 – Cosa è successo

Partono le FP1 del GP di Monaco 2024, con un leggero rischio pioggia che potrebbe interessare la parte finale della sessione. Primi minuti che scorrono regolari, eccetto per qualche lungo effettuato da Hulkenberg (dopo un bloccaggio alla St. Devote) e Sainz (alla chicane del porto).

Non inizia bene il weekend di Pierre Gasly, chiamato ai box a causa di un problema tecnico allo scarico della sua Alpine. Inizia molto bene, invece, Max Verstappen: l’olandese firma un 1’13″974 su gomma Medium dopo pochi minuti, di 36 millesimi più rapido dell’idolo di casa Charles Leclerc. Anche Carlos Sainz, dopo 15′, si mette alle spalle dei due pagando 39 millesimi dal leader e solo 3 dal compagno di squadra. Attenzione però: le Ferrari hanno effettuato i loro tempi su Pirelli Hard, una mescola teoricamente più lenta delle Medium di Verstappen.

Dopo 20′ si fa vedere anche Norris che, anch’esso su gomma Hard, mette la sua McLaren #4 in testa battendo di 40 millesimi Max Verstappen (1’13″934). Si accende però la sessione, con Leclerc che dà uno strappo importante rifilando 6 decimi allo stesso Norris e battendo il record della FP1 del 2023 girando in 1’13″343. Anche Carlos Sainz si avvicina, ma rimane a 4 decimi dal monegasco.

In difficoltà Mercedes, con Russell che si lamenta di una generale mancanza di grip; l’inglese, in questo momento della sessione, paga 1 secondo e 7 decimi dalla Ferrari di Charles Leclerc. Fa un po’ meglio Hamilton, che a metà sessione mette la sua W15 a 7 decimi dalla leader Ferrari #16.

Piccola e rara sbavatura per Verstappen all’uscita del tunnel, che costringe il 3 volte Campione del mondo ad abortire un buon giro. Stupisce Tsnunoda! Dopo il bel weekend chiuso a punti nel GP di Imola, il classe 2000 si conferma in forma e gira a 5 decimi da Leclerc a bordo della sua Visa Cash App Racing Bulls. Prestazione che non riesce invece a trovare Daniel Ricciardo, di 1″ più lento del giapponese.

A Verstappen non piacciono i teli pubblicitari posizionati sui guardrail e non manca di farlo notare andando a strappare quelli all’esterno del Tabaccaio; la sua RB20 è al limite e non è perfetta in inserimento, e Max si lamenta di ciò con Lambiase.

A 25′ dal termine iniziano le prove di qualifica: il primo a mettere a segno un giro è Oscar Piastri, seguito da George Russel che si mette davanti a tutti con 1’12″295 su gomme Soft (come Piastri). Mercedes alla temporanea riscossa, con Hamilton che si mette a 1 decimo dal #63 ma che subito viene declassato 3° perché la McLaren di Oscar Piastri compie un altro giro veloce su Soft e lo fa – colpendo le barriere alle Piscine – in 1’12″198.

Disperso Sergio Perez, a 20′ dal termine classificato 15° in queste FP1 del GP di Monaco nelle quali ha però montato solo gomme Hard. Esce ora con le Medium, ma non fa meglio di una 10a posizione (a 1″ dalla McLaren di Piastri). Molto bene Lewis Hamilton! Il 7 volte Campione, munito di gomme Soft, si mette 1° in 1’12″169, a 29 millesimi da Piastri.

Bandiera rossa, FP1 interrotte a 15′ dalla bandiera a scacchi: Zhou litiga in staccata con la sua Stake F1 Team e finisce largo a St. Devote colpendo il guardrail all’esterno, di striscio. Il cinese prosegue, ma lascia per strada alcuni pezzi (anche di grosse dimensioni) di carbonio.

E chi, secondo voi, è stato il primo pilota a passarci sopra facendoli finire sotto al fondo della monoposto danneggiandolo?

“La indovino con una!”

Qualunque tifoso Ferrari
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© Ferrari Media Centre

Bravi, la risposta era facile.

FP1 del GP di Monaco che ripartono a 10′ dalla fine, con qualche goccia di pioggia che in effetti inizia a cadere e vento che aumenta di intensità. Rientrano tutti con gomme Soft (tranne Leclerc, su Medium) per effettuare giri con carico di benzina; nessuno si migliora, e la classifica si congela così, con Hamilton 1° davanti a Piastri, Russell e Norris. 5° Leclerc, che nel finale monta gomma dura per marcare la piazzola dei box in vista della gara, con la Ferrari di Sainz 10° a 8 decimi da Hamilton. Da segnalare è un Max Verstappen che lamenta problemi in frenata e una vettura instabile, cosa che non lo rende né felice né tantomeno veloce: in classifica scende in 11a posizione, davanti al compagno Perez 12°.

I risultati delle FP1 del GP di Monaco 2024

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© FIA




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Lorenzo Mangano

The author Lorenzo Mangano

Classe '97, appassionato di motorsport dal 2004. Con la tastiera scrivo di F1, IndyCar, GT World Challenge, nonché FIA WEC e FIA Formula E per cui sono accreditato FIA. Con il microfono commento campionati come European Le Mans Series, DTM e Intercontinental GT Challenge.