In Giappone a dare il bentornato ai piloti ha provveduto la pioggia, come da previsioni caduta copiosamente sull’asfalto di Suzuka nel corso delle FP1. A chiudere davanti a tutti è stato Fernando Alonso, che ha preceduto con la sua Alpine le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc. Pochi i giri percorsi da molti piloti, marchiano l’errore commesso da Mick Schumacher nel finale.
Le previsioni meteorologiche, esattamente come accaduto una settimana fa in quel di Singapore, non si sbagliavano: il venerdì del Gran Premio del Giappone, dato per bagnato ormai già da qualche giorno, si sta effettivamente rivelando tale. Precipitazioni piuttosto intense – e una pista inzuppata – hanno infatti segnato il ritorno della Formula 1 in quel di Suzuka, un circuito che mancava nel calendario del Circus da due anni e che in questo 2022 potrebbe essere teatro della conquista del secondo titolo iridato in carriera da parte di Max Verstappen.
Davanti a tutti, al termine delle FP1 andate in scena sul leggendario asfalto del circuito nipponico, si è messo Fernando Alonso. Lo spagnolo della Alpine ha fermato il cronometro sull’1’42”248, rifilando così 315 millesimi a Carlos Sainz e poco meno di 4 decimi a Charles Leclerc, 3° al termine di questa prima sessione. Il duo Ferrari, in una sessione che ha saputo raccontare poco nonostante il meteo preveda pioggia anche nella giornata di domenica, ha preceduto l’altra Alpine di Esteban Ocon, in cerca di riscatto dopo la deludente trasferta di Singapore, e la Haas di Kevin Magnussen, 5° in 1’43”258 davanti a Max Verstappen. In queste FP1 l’olandese, Perez e Russell sono stati i piloti meno attivi in pista (solamente 4 i giri all’attivo per i tre appena citati), con il #1 che in questa prima sessione si è accontentato della 6^ piazza grazie al suo 1’43”362.
Alle spalle dell’alfiere della Red Bull c’è Mick Schumacher, 7° ma protagonista di un errore piuttosto grave a sessione ormai conclusa. Il #47 ha infatti picchiato la propria Haas contro le barriere nel giro di rientro, dopo avere effettuato la consueta prova di partenza dopo la bandiera a scacchi: le condizioni della pista non erano ottimali, questo è certo, ma il giovane tedesco in quel frangente avrebbe potuto – e dovuto – probabilmente essere più prudente. 8° chiude Lando Norris, mentre Valtteri Bottas e il suo 1’43”969 terminano le FP1 davanti alla Red Bull di Sergio Perez, solamente 10^ in questa prima sessione interlocutoria.
Schumacher slides off at the end of the session
— Formula 1 (@F1) October 7, 2022
He was on his way back to the pit lane but crashed into the barriers #JapaneseGP #F1 pic.twitter.com/y8p1xfhcay
Appena fuori dai primi dieci c’è Guanyu Zhou, 11° a precedere Daniel Ricciardo e Lewis Hamilton: il #44 mette assieme solamente 6 passaggi in queste FP1, limitandosi a siglare un 1’44”558 che gli consente comunque di mettersi alle spalle Lance Stroll, Alexander Albon e Pierre Gasly, sempre più vicino a salutare l’universo Red Bull nel 2023 per accasarsi in Alpine al fianco del connazionale Esteban Ocon. 17° è Nicholas Latifi, mentre addirittura 18° è George Russell: il #63 chiude le FP1 in 1’46”103, limitandosi a precede il pilota di casa Yuki Tsunoda e Sebastian Vettel, 20° a quasi 6” di ritardo dal crono di Fernando Alonso.