È Sergio Perez il più veloce al termine delle FP1 del Gran Premio del Brasile di Formula 1. Il messicano della Red Bull, in lotta con Charles Leclerc per la seconda posizione nella classifica piloti, ferma il cronometro di Interlagos sull’1’11”853 staccando per soli 4 millesimi proprio il monegasco della Ferrari, 2° e stretto nella morsa delle monoposto di Milton Keynes.
Sul gradino più basso del podio virtuale di queste FP1 c’è infatti Max Verstappen: l’olandese paga 8 millesimi dal crono di Perez – e dunque 4 da quello di Leclerc -, riuscendo così a mettere la seconda delle Red Bull davanti alla seconda delle Ferrari. La F1-75 di Carlos Sainz occupa la 4^ piazza in 1’12”039, ma il fine settimana del #55 si preannuncia in salita: lo spagnolo sarà infatti costretto a pagare 5 posizioni di penalità domenica, sulla griglia di partenza del GP del Brasile, per via dell’installazione sulla sua monoposto della sesta ICE stagionale. Alle spalle di Sainz c’è la coppia Mercedes, con Hamilton a precedere Russell per meno di due centesimi, mentre un duo tedesco si spartisce la quarta fila di queste FP1: Sebastian Vettel ferma infatti il cronometro sull’1’12”157, con Mick Schumacher a inseguire staccato di poco più di un decimo e mezzo dalla prima delle Aston Martin. 9° è Bottas, mentre 10^ è l’AlphaTauri di Pierre Gasly.
Appena fuori dai primi dieci c’è Fernando Alonso, desideroso di dimenticare in fretta la cocente delusione messicana, mentre un positivo Alexander Albon porta la Williams in 12^ piazza davanti alla Alpine di Esteban Ocon, 13° in 1’12”705. Stroll chiude le proprie FP1 al 14° posto, mentre Lando Norris – che versa in condizioni fisiche non perfette – si mette dietro la Haas di Kevin Magnussen, la Williams di Latifi e l’Alfa Romeo di Guanyu Zhou. L’ultima fila virtuale dello schieramento è infine occupata da due piloti per i quali, almeno in questa prima sessione di prove libere, è stata davvero notte fonda: Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo si prendono rispettivamente la 19^ e 20^ posizione, pagando dalla vetta circa 1”5. I due – e i loro ingegneri – avranno di certo da fare nel corso delle prossime ore: le qualifiche, nel weekend del GP del Brasile, andranno in scena già quest’oggi.