Alla vigilia dell’E-Prix di Monaco è stata presentata la Gen 3 Evo, l’evoluzione della vettura attualmente in uso in Formula E, che verrà usata per le prossime due stagioni in attesa della Gen 4.
La prima differenza che salta all’occhio è la modifica alla parte aerodinamica: viene infatti modificata l’ala anteriore, resa meno spigolosa rispetto all’attuale Gen 3, e vengono aggiunte due alette davanti alle gomme posteriori. Modifiche non gigantesche, ma dopotutto si tratta di un’evoluzione, non di una vera e propria nuova macchina, che verrà introdotta a partire dalla stagione 2026/2027.
La principale modifica riguarda però l’introduzione della trazione integrale, che anticipa quanto era già stato annunciato per la Gen 4. La modalità 4×4 sarà usata durante i duelli in qualifica, in partenza e con l’utilizzo dell’Attack Mode. Verrà poi aumentata la capacità rigenerativa, dal 40 al 50%, mentre le gomme Hankook, forse l’elemento più criticato dai piloti, verranno modificate nella mescola, con un’aderenza che aumenterà tra il 5 e il 10%.
Nonostante la potenza rimarrà invariata (300 kw in modalità da gara, 350 in modalità da qualifica e di Attack Mode), questo comporterà un aumento delle prestazioni: l’accelerazione 0-100 km/h sarà in 1.86 secondi, il 30% in meno di una vettura di F1, mentre il guadagno in termini di tempi sul giro sarà di circa il 2%. Per fare un esempio, secondo le simulazioni, sul circuito di Monaco (in cui si gira circa sull’1:30) il guadagno è stimato in due secondi in modalità da qualifica.
Specifiche tecniche della Gen 3 Evo di Formula E:
- Accelerazione: Da 0 a 100 km/h in 1,82 s / da 0 a 100 km/h in 1,86 s
- Bodykit: Più robusto e aerodinamico, progettato per migliorare le corse ruota a ruota.
- Propulsione: Trazione integrale per la prima volta in una vettura di Formula E, progettata per massimizzare il potenziale della vettura e del pilota.
- Ritmo di gara: Le migliorie apportate alle prestazioni e all’AWD attraverso le simulazioni in pista equivalgono a circa 2 secondi al giro in più sul circuito di Monaco durante i duelli di qualificazione.
- Carica rapida: Progettato per accettare una carica ad alta velocità di 30 secondi da
- 600 kW per ottenere energia supplementare a metà gara.
- Regen: 600 kW in regen (nessuna variazione rispetto alla GEN3)
- Peso: 859 kg
- Dimensioni: 5,016 m x 1,7 m (nessuna variazione rispetto alla GEN3)