Ha dell’incredibile quanto successo in F3 alla vigilia del round di Imola: Martinius Stenshorne e Nikola Tsolov sono stati sospesi da un round ciascuno per aver corso in altre categorie nel corso della lunga pausa della serie, senza però aver informato la FIA. Il norvegese salterà il round di Silverstone, mentre il bulgaro mancherà a Spa.
La violazione
Per entrambi la norma violata è l’articolo 10.4 del regolamento sportivo della F3. Questa norma vieta ai piloti impegnati in Formula 3 di prendere parti ad altri campionati “che usino monoposto con un rapporto potenza/peso inferiore a 2 kg/cv”, sia in forma di gare che di test, a meno che questi non ricevano l’approvazione della FIA. La norma è ovviamente stata pensata per evitare che i piloti prendano un vantaggio iniquo, siccome i test in Formula 3 sono limitati: chi ha un budget più alto, infatti, potrebbe fare molta più attività in pista correndo con vetture più o meno simili alla Formula 3 (come ad esempio la Formula Regional), anche sulle stesse piste, per acquisire più esperienza. La regola non è un unicum nel mondo del motorsport, e altre categorie prevedono norme simili: ad esempio, in F4 francese, è previsto che chi dovesse correre su un circuito in calendario con un’altra serie F4 non prenderebbe punti in quella tappa. Per questo motivo l’australiano Hugh Barter nel 2022 perse il campionato, poiché, avendo già corso a Spa e a Valencia nella serie spagnola, non gli vennero contati i punti conquistati in queste due piste.
Arrivando ai due piloti penalizzati, Martinius Stenshorne di Hitech, e Nikola Tsolov di ART GP, i due sono stati puniti per aver partecipato a due serie diverse. Stenshorne ha disputato i test della GB3 (la Formula 3 inglese) a Silverstone tra il 25 e il 26 aprile con il team Chris Dittman Racing, per poi partecipare al successivo weekend di gara, sulla stessa pista. Per quanto riguarda Tsolov, nel weekend 19-20 aprile ha corso nel round inaugurale della Eurocup 3 (serie che utilizza vetture di Formula Regional) a Spa con il team GRS.
Da menzionare che l’infrazione non riguarda l’aver corso di per sé. Questo infatti è permesso dal regolamento, e infatti ci sono diversi esempi di piloti che hanno partecipato ad altre serie oltre che la F3. Ovviamente, la maggior parte dei piloti nel corso dell’inverno partecipa alla Formula Regional Middle East per tenersi in attività, ma anche nel corso della stagione europea si può menzionare il caso di Mari Boya, che un anno fa partecipò, oltre che alla F3, anche alla Eurocup 3, o a Nikita Bedrin, che quest’anno corre anche in Formula Regional europea. La violazione riguarda il non aver informato la Federazione preventivamente, come si evince da entrambe le decisioni. Inoltre, sia Stenshorne che Tsolov hanno girato in due circuiti che fanno parte del calendario di F3 (Silverstone e Spa), acquisendo così un vantaggio nei confronti degli altri.
La sanzione
La FIA ha pertanto deciso di sospendere entrambi i piloti per un round, in entrambi i casi quello del circuito su cui hanno girato: Stenshorne salterà il round di Silverstone, previsto tra il 5 e il 7 luglio, mentre Tsolov mancherà a Spa-Francorchamps, 26-28 luglio. Oltre a questo, entrambi hanno preso quattro punti di penalità sulla licenza. Hitech ha annunciato che farà appello, mentre ART non ha ancora comunicato niente. In attesa che la faccenda si concluda con gli appelli, è giusto dire che dal nostro punto di vista la penalità è giusta, siccome in realtà sarebbe bastato avvisare la FIA, che in altri casi non si è fatta problemi a concedere ai piloti di correre in altre serie.