Lando Norris e Artem Markelov si impongono a Manama in un weekend che sembra aver già individuato un possibile duello esordiente-veterano tra i due per il titolo iridato. Ottime prestazioni anche di Sette Camara e del rookie Gunther; così così gli italiani.
GARA 1:
Spettacolare la Feature Race della Formula 2 che ha regalato emozioni intensissime ai fan e ha anche cominciato a delineare i rapporti di forza in pista. E’ Lando Norris a imporsi, facendo en plein con pole position, giro veloce e vittoria conquistando dunque 31 punti, il massimo possibile. Il giovane inglese, al suo secondo GP di F2 in carriera, si è dimostrato solido e veloce sin dallo spegnimento dei semafori andando rapidamente in fuga. Dopo una gara in solitaria, taglia il traguardo con 10 secondi di vantaggio sugli inseguitori.
Carlin trova subito la doppietta con un fenomenale Sergio Sette Camara che si piazza in seconda posizione dopo un duello spettacolare con Artem Markelov. Il brasiliano conferma così l’ottimo periodo di forma che si trascina dietro da metà della scorsa stagione. Magistrale prestazione anche dell’alfiere Russian Time che, partito dalla pit-lane per uno stallo in griglia, riesce a conquistare un insperato podio, mostrando un’abilità impressionante in fase di attacco.
Da segnalare anche l’ottima prestazione dell’esordiente Maximilian Gunther che ha dimostrato ottime skill in fase difensiva e un buon passo complessivo; difficoltà invece sia in partenza che nella gestione del passo gara per il campione GP3 2017 George Russell, che partiva dalla seconda posizione in griglia. Gara 1 molto negativa per gli italiani, con Anonio Fuoco che per problemi al via è dovuto partire dalle retrovie e Luca Ghiotto che ha visto sfumare le sue speranze di conquistare punti iridati per colpa di un Drive Through. I due piloti si sono dovuti accontentare rispettivamente della diciasettesima e dodicesima posizione. Qui sotto la classifica completa della Feature Race:
GARA 2:
Più placida ma non per questo noiosa la Sprint Race che ha visto Nyck De Vries regalare ad Artem Markelov una probabile vittoria a causa di una strategia che non ha pagato. La gara si è aperta con un enorme pericolo al via. Dopo lo stallo nel formation lap di Gelael (secondo in griglia), infatti, allo spegnimento dei semafori sono rimasti fermi anche Russell, Aitken e Ferrucci creando grandi difficoltà per i loro colleghi, tutti bravissimi ad evitare il peggio. Ne approfitta l’olandese di Prema Nyck De Vries che scavalca il polesitter Max Gunther e si porta in testa alla gara. Il rampollo McLaren cerca di replicare la strategia alternativa che lo scorso anno aveva regalato la vittoria a Charles Leclerc, fermandosi per il pit sperando nel degrado gomme degli avversari. Purtroppo per lui l’azzardo non paga e l’olandese deve accontentarsi della quinta piazza. Primo dunque un convincente Artem Markelov, seguito da Gunther, Sette Camara e, ai piedi del podio, Lando Norris. L’alfiere Arden riesce a tenersi dietro, nonostante problemi di degrado e di frenata, il brasiliano di Carlin che a sua volta si difende bene dagli attacchi del compagno di squadra.
Buon sesto posto per Luca Ghiotto che rimonta dalla dodicesima piazza nonostante un elevato degrado gomme nelle ultime tornate. A concludere la zona punti Boschung e Fukuzumi. Grande delusione per Antonio Fuoco che dopo un’ottima partenza si vede anch’egli tradito dalla strategia alternativa. Il pilota calabrese termina la gara in dodicesima posizione. Di seguito la classifica completa della Sprint Race:
CLASSIFICA CAMPIONATO:
Lando Norris conduce la classifica dopo il primo GP con 39 punti iridati. Alle sue spalle, minacciosi, Artem Markelov (30 pt) e Sergio Sette Camara (28 pt). Fermi a quota 16 punti Gunther e De Vries, seguiti da Albon (12 pt), Russell (10 pt), Gelael (6 pt), Ghiotto (4 pt), Boschung (3 pt), Aitken (2 pt) e Fukuzumi (1 pt). Prossimo appuntamento fissato a Baku per il weekend del 27 Aprile.