Oscar Piastri vince la seconda Sprint Race a Jeddah. Il pilota australiano, leader del campionato, ha vinto di forza, e ha messo una seria ipoteca sul titolo. Con lui sul podio Viscaal e Shwartzman.
Al via il poleman Daruvala mantiene la posizione, mentre Piastri e Lundgaard superano Viscaal per la seconda e la terza posizione. Nelle retrovie avviene il caos, con due incidenti distinti che eliminano quattro macchine alla prima curva: il primo coinvolge Novalak e Armstrong, con il francese che prende in pieno il neozelandese, mentre il secondo vede coinvolti Samaia e Deledda, con il brasiliano che, nel tentativo di evitare la lenta Campos di Boschung, colpisce l’italiano. Quattro vetture out e Safety Car di nuovo in pista, con le vetture costrette a passare per la pitlane per le vetture incidentate in mezzo alla pista. Alla ripartenza, nel corso del quinto giro, Daruvala mantiene la posizione su Piastri, ma dietro è molto arrembante Drugovich, che all’ultima curva sorpassa Vips per la settima posizione. L’estone non ci sta e prova a restituirgli il favore in curva 1, ma sul rettilineo, mentre prende la scia al brasiliano, lo tampona, danneggiando la macchina e finisce la gara. Seconda Safety quindi in soli sei giri, che rientra alla fine dell’ottavo passaggio. Si riparte, con Piastri che attacca Daruvala, che nel tentativo di difendersi blocca e va lungo. I commissari lo giudicano colpevole di aver tratto un vantaggio, e lo penalizzano con cinque secondi aggiuntivi sul tempo di gara. Dietro, anche Lundgaard passa Viscaal andando lungo alla prima curva, e anche a lui viene data la stessa penalità.
Piastri comunque non prende rischi, e resta dietro a Daruvala fino al diciassettesimo passaggio (nonostante un paio di tentativi precedenti), quando lo passa sempre alla prima curva, mentre dietro si segnalano le buone rimonte di Shwartzman e di Doohan. Nel corso del diciottesimo giro, però, Lawson va violentemente a sbattere, chiamando in causa la terza Safety, che ricompatta il gruppo (di fatto uccidendo le possibilità di Daruvala e di Lundgaard di arrivare a punti) e chiude praticamente la corsa.
OSCAR PIASTRI WIIIIIINS! ????
It's the fourth win of the season for our championship leader, after another MEGA performance ????#SaudiArabianGP ???????? #F2 @OscarPiastri pic.twitter.com/qvAeCborEo
— Formula 2 (@Formula2) December 4, 2021
Vince quindi Oscar Piastri, che a questo punto mette una seria ipoteca sul titolo, visti anche i due punti del giro veloce. Sul podio con lui anche un ottimo Viscaal e Shwartzman. A punti anche Ticktum, Doohan (splendido quinto nel weekend d’esordio), Pourchaire, Fittipaldi e Zhou. Classifica piloti: Piastri 200, Shwarztman 153, Zhou 143, Ticktum 139, Pourchaire 124. Con 47 punti di vantaggio sul secondo, Piastri può vincere il titolo già in Gara 3, se dovesse riuscire a conquistare diciotto punti su Shwartzman. Appuntamento quindi a domani alle 15.25 per la Feature Race, il primo match point della stagione.