Finisce (quasi) sotto Safety Car la sprint race della Formula 2. A vincere è stato Nicholas Latifi, superiore agli avversari e però incapace di distanziarli per colpa delle continue neutralizzazioni. Giornata nera per Luca Ghiotto: il pilota tricolore stava perfezionando una buona rimonta come al solito… ed è andato a muro. Perdendo il 2° posto in classifica.
Ottima la corsa di Nicholas Latifi! L’attuale leader del campionato è riuscito a mantenere il controllo della sprint race fin quasi dall’inizio. In partenza era stato Gelael a strappare la prima piazza a Mazepin e Correa. Ma è bastata una Safety Car (innescata dalla Calderòn, a muro con Boschung e Deletraz) per cambiare tutto. Latifi ha strappato l’argento virtuale a Correa e poi l’oro a Gelael, colmando 2 secondi di distacco. E nonostante tutte le altre Safety, Nicolas è rimasto in testa, contrastando i rivali artificialmente vicini. A lui va una meritata vittoria, che gli permette di allungare molto in classifica (+19 su Aitken).
Porta a casa un buon argento Juan Manuel Correa. Si è lasciato sfuggire la vittoria a dispetto della prima fila. Senza però affondare nelle posizioni più in basso come ha fatto Gelael. Il pilota della Sauber Junior ha anche tirato fuori qualche frenata aggressiva, come quella nella ripartenza del giro 12. In quel frangente Correa ha frenato molto in profondità: ma la vettura è sfilata troppo in largo e ha ceduto l’oro provvisorio.
Completa il podio un buon Jack Aitken, sempre molto aggressivo nel corso della sprint race. L’olandese è riuscito a strappare il podio a De Vries sul rettilineo d’arrivo. Ma fin dall’inizio ha dimostrato un buon ritmo. Nelle prime fasi aveva anche sorpassato con stile il compagno di squadra Boccolacci. E sul finale si è ripreso il podio che De Vries gli aveva negato con un controsorpasso prima dell’ultima safety car. È un buon risultato per il pilota Campos, che partiva 8°. Il weekend di Baku gli regala oltre trenta punti: senz’altro un attivo consistente.
Weer genoeg actie op Baku in de @FIA_F2! Ditmaal een crash voor Ghiotto, Mazepin en King.. Nu al benieuwd naar de F1 race!#AzebaijanGP #Baku #F2 pic.twitter.com/92IHNici0R
— Charrel Jalving (@Charreljalving) April 28, 2019
Positiva la corsa di Mick Schumacher. Il figlio d’arte è partito in fondo (a causa del ritiro di ieri) e invece è scalato fino alla quinta piazza. Da notare il sorpasso sul compagno di squadra nelle ultime battute di gara (ma Gelael aveva un problema ed è scivolato fino al 7° posto). Mick è quinto dietro Nicky De Vries, che viceversa ha perso le prime posizioni a inizio corsa (anche se qualche buono spunto nei duelli con Aitken l’ha mostrato).
Per Luca Ghiotto si tratta di una corsa amara. Non solo è partito 9° per via di una (discutibile) penalizzazione. Ma ha infranto una rimonta che si preannunciava promettente. Il pilota italiano era riuscito a raggiungere la quinta piazza, e aveva messo nel mirino Jack Aitken per la quarta. In quel momento è entrata in pista la Safety Car (Giuliano Alesi era andato a muro nel tentativo di sorpasso su Zhou). E alla ripartenza Ghiotto ha preso il muro. Trascinando con sé Mazepin e King. È un duro «zero» in classifica. Anche perché suo sarebbe stato il giro più veloce… che invece ha incassato Sergio Sette Camara (solo 6° al traguardo).
Latifi raggiunge quota 62 lunghezze in classifica generale. Dietro di lui, Jack Aitken sorpassa Luca Ghiotto: il pilota olandese ha 43 punti contro i 39 dell’italiano. Subito dietro Nicky De Vries (38) e Sergio Sette Camara (33).