Non è servita la penalità di Verstappen per permettere a Charles Leclerc di partire dalla prima casella in griglia domani. Il #16 della Ferrari ha infatti conquistato la pole position del GP d’Italia facendo segnare il miglior tempo al termine delle qualifiche. Un 1:21:280 che è risultato 145 millesimi più veloce del tempo messo a segno da Verstappen. Ecco tutto quello che è successo a Monza.
Nelle qualifiche i piloti sono scesi in pista con la consapevolezza che la classifica di oggi sarà completamente diversa dalla griglia di partenza di domani a causa delle numerose penalità. Quindi, prima di procedere con il resoconto, ecco una lista di tutti i piloti penalizzati (finora).
–Sainz: partenza dal fondo della griglia
–Hamilton: partenza dal fondo della griglia
–Tsunoda: partenza dal fondo della griglia + 10 posizioni per aver raggiunto le 5 reprimende stagionali + 3 posizioni per non aver rallentato in regime di bandiera gialla durante le PL2
–Magnussen: 15 posizioni di penalità
–Schumacher: 15 posizioni di penalità
–Bottas: 15 posizioni di penalità
–Perez: 10 posizioni di penalità
–Verstappen: 5 posizioni di penalità
–Ocon: 5 posizioni di penalità
Ecco invece quello che è successo in pista.
Q1: De Vries batte Latifi all’esordio. Fuori le Aston e le Haas
Nel Q1 Verstappen è riuscito a far segnare il miglior tempo precedendo di oltre 3 decimi la Ferrari di Leclerc: lo stesso distacco visto poche ore prima nel corso delle PL3. Terzo e quarto posto per i compagni di squadra Sainz e Perez. Le Aston Martin confermano il pessimo stato di forma venendo eliminate ancora una volta nella prima sessione: diciassettesimo posto per Vettel e penultimo posto per Stroll. I piloti della Haas hanno fatto compagnia ai colleghi inglesi piazzando Magnussen in diciottesima e Schumacher in ultima posizione. Il tedesco difficilmente poteva ambire ad un risultato diverso visto lo stato di forma della Haas e i soli 17 giri totali completati durante le sessioni di libere (Qui i recap di PL1, PL2 e PL3). Tutti male, ma non male come Latifi, battuto dal compagno di squadra all’esordio. Il canadese ha fatto un errore nell’ultimo tentativo, mentre al compagno di squadra è stato cancellato il tempo migliore per track limits. Risultato: De Vries in Q2 grazie al suo tentativo precedente, anch’esso più veloce di quello di Latifi. Di seguito la classifica al termine della prima sessione di qualifiche.
Q2: fuori Ocon, De Vries, le Alfa Romeo e Tsunoda
Ferrari in testa alla classifica al termine della seconda sessione di qualifiche: Sainz ha infatti preceduto di 3 decimi il compagno di squadra e di quasi quattro Max Verstappen. Perez si è invece confermato il quarto più veloce. La lotta per l’ingresso in Q3 ha regalato qualche emozione nel finale. Un bloccaggio al posteriore alla seconda variante ha infatti impedito al campione del mondo della Formula E Nyck De Vries di lottare per le prime 10 posizioni. Tredicesimo tempo per lui. In casa Alpine invece Ocon non è riuscito a sfruttare a dovere la scia del compagno di squadra ed è stato eliminato per soli 68 millesimi rispetto a Gasly. Fuori anche le due Alfa Romeo di Bottas (12°) e Zhou (14°). Yuki Tsunoda invece, consapevole di aver collezionato una marea di penalità, ha deciso di non segnare un tempo utile per accedere in Q3: domani partirà ultimo. Ecco la classifica dei tempi al termine del Q2.
Q3: pole di Leclerc al termine delle qualifiche davanti a Verstappen e Sainz! Tempi cancellati per Alonso e Gasly
In Q3 il primo tentativo ha visto le due Ferrari conquistare le prime due posizioni in testa alla classifica mentre in casa Red Bull Verstappen inveiva contro il muretto per la mancata scia di Perez. Se le due Ferrari hanno completato il tentativo con Sainz dietro a Leclerc di 3 secondi infatti, le due Red Bull si sono dovute accontentare di provare a seguire qualche rivale da vicino. Nell’ultimo e decisivo tentativo il gioco di scie non è andato secondo i piani per nessuno, ma nonostante questo Leclerc è riuscito a migliorarsi e conquistare la pole position del GP d’Italia. Il monegasco ha preceduto di 145 millesimi Max Verstappen e di 268 millesimi il compagno di squadra Carlos Sainz. Il quarto più veloce, come nelle precedenti sessioni di qualifica, è stato Sergio Perez. Il #11 ha segnato un tempo di un secondo più lento rispetto alla pole e più di 8 decimi più lento del compagno di squadra. Le Mercedes sono riuscite a confermarsi terza forza piazzando Russell quinto e Hamilton sesto, entrambi a più di 1.3 secondi dalla vetta. Grazie alle numerose penalità però George Russell domani avrà l’occasione di partire in prima fila al fianco del poleman Charles Leclerc. La coppia inglese ha preceduto la coppia McLaren formata da Norris e Ricciardo. I piloti della monoposto color papaya hanno concluso la sessione di qualifica in settima e ottava posizione. Nell’ultimo tentativo Lando Norris ha provato a sfruttare il più possibile la scia di Sainz seguendo il pilota spagnolo da molto vicino. Nono e decimo tempo per Gasly e Alonso che, dopo aver fatto segnare un momentaneo sesto e settimo tempo, si sono visti cancellare i propri tempi per track limits.