Dopo diversi rinvii è arrivata l’ufficialità: la Red Bull ha violato il budget cap nel 2021. Solo infrazione procedurale per Aston Martin invece. Ad annunciarlo è stata la FIA nella giornata del 10 ottobre. Ancora ignote le sanzioni che verranno comminate al team austriaco e a quello inglese.
La FIA ha confermato con un comunicato le indiscrezioni che erano emerse nei giorni scorsi: nove dei dieci team sono rientrati nei parametri imposti dal budget cap 2021, ma uno di questi che è comunque rientrato nei limiti di spesa, Aston Martin, ha commesso un’infrazione procedurale. Il decimo team, Red Bull, è stato giudicato colpevole di aver commesso sia un’infrazione procedurale sia delle “Minor Overspend Breaches”. Questo vuol dire che ha sforato il budget cap di una cifra inferiore al 5% del tetto imposto. Per vedere quali sono tutte le sanzioni previste in questi casi potete consultare questo nostro precedente articolo.
Il comunicato completo recita: “La FIA conferma che la propria Cost Cap Administration ha completato la revisione della documentazione consegnata da ogni competitor che ha partecipato al Campionato del Mondo di Formula 1 2021 facente riferimento al periodo di rendicontazione 2021 terminante il 31 dicembre 2021. La Cost Cap Administration della FIA ha elargito i certificati di conformità a sette dei dieci team“
I tre team che hanno commesso violazioni sono gli stessi che erano finiti al centro delle voci qualche giorno fa: Aston Martin ha commesso un’infrazione procedurale del Regolamento Finanziario, Red Bull ha commesso sia un’infrazione procedurale che delle ‘Minor Overspend Breaches’, Williams ha rispettato il regolamento finanziario 2021, ma aveva in precedenza commesso un’infrazione procedurale che però è stata prontamente risolta grazie alla collaborazione immediata e trasparente tra il team inglese e la FIA.
La FIA prosegue spiegando come è funzionato il processo di revisione: “Il controllo della documentazione inviata è stato un processo intenso e completo e tutti i competitor hanno dato il loro supporto totale nel fornire le informazioni richieste al fine di valutare la loro situazione finanziaria durante il primo anno del Regolamento Finanziario. La Cost Cap Administration della FIA ha preso atto che tutti i competitor hanno agito per tutto il tempo in buona fede e hanno cooperato durante il processo. La FIA noterebbe anche che riguardo a questo primo anno dell’applicazione del regolamento finanziario l’intervento della Cost Cap Administration della FIA è stato limitato alla revisione dei documenti inviati dai team e non è stata lanciata nessuna investigazione formale.“
La FIA prende ancora un po’ di tempo per decidere il da farsi con Red Bull e Aston Martin: “La Cost Cap Administration della FIA sta decidendo le azioni appropriate da prendere in accordo con il Regolamento Finanziario nei confronti di Aston Martin e Red Bull e ulteriori informazioni verranno comunicate in accordo con il regolamento.” Finalmente quindi abbiamo una prima certezza: la Red Bull ha violato il budget cap nel 2021. Per sapere se ci saranno e nell’eventualità quali saranno le conseguenze però bisognerà aspettare ancora un po’.