Max Verstappen chiude sul gradino più basso del podio il GP degli USA, nulla potendo contro il passo gara delle Ferrari ma guadagnando punti sul rivale Lando Norris in ottica mondiale piloti. Nella conferenza stampa della FIA riflette sul proprio weekend, e sul duello avuto proprio con Norris nelle fasi finali della gara.
Limitare i danni: questa potrebbe essere in estrema sintesi la chiave di lettura della gara di Max Verstappen ad Austin, terzo al traguardo dietro alle due Ferrari ma davanti al principale rivale per il titolo Lando Norris, arrivato quarto dopo aver ricevuto una penalità per aver superato proprio il #1 fuori dai limiti della pista. Nella conferenza stampa post-gara della FIA, il campione del mondo in carica e attuale leader della classifica piloti commenta così la sua corsa “Oggi non è stata la miglior gara per noi, in paragone con la prestazione di ieri per esempio. Ero in difficoltà con il bilancio, e avevo poca aderenza. Non riuscivo a frenare bene e a ruotare la macchina. Ho capito abbastanza in fretta che non saremmo stati in lotta per la vittoria, ma ho semplicemente provato a fare la mia gara. Penso che abbiamo fatto la strategia migliore possibile come squadra, e poi si è trattato di sopravvivere fino alla fine. Poi è arrivato Lando, abbiamo avuto una bella battaglia onestamente, mi sono divertito molto. In ogni caso, è stata una gara abbastanza difficile per me.“
Uno dei momenti più importanti della gara è stata sicuramente la partenza, quando Verstappen, scattato dalla seconda posizione, si è buttato all’interno di Norris per provare a prendere la testa della corsa. Il duello tra i due ha aperto la strada a Charles Leclerc, che ne ha approfittato per portarsi davanti ad entrambi ed andare infine a vincere la gara. “C’era spazio all’interno, quindi sono andato lì” commenta l’olandese. “Quella curva è molto ampia, quindi dà un sacco di opportunità come linee di guida. Alla fine sono uscito secondo! Sono partito secondo e sono uscito secondo in Curva 1. Ovviamente c’era Charles davanti, ma penso che abbia funzionato molto bene per me, perché Charles era comunque più veloce, e quindi ha semplicemente aumentato il distacco. Da quel momento, ho semplicemente provato a fare la mia gara.“
Infine, la conversazione si sposta inevitabilmente sul duello che ha visto protagonisti Verstappen e Norris nelle fasi finali della gara, con il britannico della McLaren che provava disperatamente a superare il rivale per il titolo in modo da guadagnare qualche punto fondamentale in classifica. A quattro giri dalla fine, Norris riesce a superare Verstappen, che in modo molto furbo accompagna il #4 fuori dalla pista nella sua azione di difesa, causandogli così una penalità di 5 secondi per aver lasciato la pista e averne tratto vantaggio. Penalità che sarà fondamentale a fine gara, in quanto farà slittare Norris di nuovo in quarta posizione, perdendo così 3 punti nel mondiale. Interrogato sull’argomento, Verstappen risponde in modo molto netto e sicuro: “Penso che sia molto chiaro: non puoi superare all’esterno della riga bianca. Sono stato penalizzato anche io qua, nel 2017 mi sembra. Ho perso il podio così. Quindi sono semplicemente rimasto calmo, ho provato a fare il meglio che potessi per portare la macchina al traguardo, non era semplice con le gomme e la situazione in cui ero. Mi è piaciuta molto la battaglia che abbiamo avuto.” E nel momento in cui gli viene chiesto se pensa che McLaren si opporrà alla decisione dei commissari in quanto è stato proprio lui a spingere fuori pista Norris, Verstappen risponde tagliente “La McLaren si lamenta un racco di recente in ogni caso, ma è molto chiaro nel regolamento. Fuori dalla linea bianca non puoi superare. Sono stato penalizzato anche io per questo in passato.“
La penalità data a Norris sta già facendo discutere e sicuramente continuerà a farlo almeno fino al prossimo weekend, quando la F1 tornerà in Messico per la seconda gara di un trittico che si concluderà la domenica successiva in Brasile. Verstappen ha chiuso nel migliore dei modi una corsa in cui la sua Red Bull non aveva il passo per vincere: guadagnando punti sul principale rivale per il titolo piloti. Chi uscirà vincitore da questa sfida in Messico? Riuscirà Ferrari ad approfittare degli screzi tra i due? L’appuntamento per scoprirlo è a domenica prossima!